Hanno chiuso in ribasso per il quinto giorno consecutivo le borse europee, intimorite dalla prospettiva di una recessione alimentata dall’inflazione e dalla crisi energetica e di una stretta monetaria da parte della Bce. Londra segna – 1,86%, Parigi-1,48%, Francoforte -1,6%, Milano -1,19%.Lo spread Btp/Bund si è attestato a 234 punti (variazione -0,08%, rendimento Btp 10 anni +3,91%, rendimento Bund 10 anni +1,56%).
Sul fronte valutario il dollaro resta su livelli record, l’euro torna sotto la soglia della parità a 0,99.
Torna a salire il prezzo del gas che, al secondo giorno di stop del flusso all’Europa tramite il Nord Stream 1, è arrivato 244 euro al MWh (+1,7%) mentre prosegue la discesa del petrolio: il Wti di ottobre scambia a 87,2 dollari al barile (-2,7%) e il Brent di novembre a 93,1 dollari (-2,7%).
A Piazza Affari le peggiori del listino principale sono Interpump (-3,62%), Leonardo (-3,36%), Exor (-2,92%), Moncler (-2,55%).