La Regione stanzia 500 mila euro per la sesta edizione di “Nidi estivi”, iniziativa a sostegno dell’apertura dei servizi per la prima infanzia infanzia anche nei mesi di luglio e agosto.
«Riproponiamo con la stessa cifra una misura che l’anno scorso ha messo a disposizione 7.427 posti per la prima infanzia coinvolgendo 81 comuni liguri e 207 strutture – dichiara l’assessore alle Politiche socio sanitarie Ilaria Cavo − Si tratta di un provvedimento molto atteso che dal 2019 si estende a tutte le tipologie di servizi per la prima infanzia e quindi certamente i nidi, ma anche i centri bambine e bambini, i servizi educativi domiciliari e le sezioni primavera. Il provvedimento punta a soddisfare le esigenze delle famiglie in cui, sempre più spesso, entrambi i genitori lavorano e hanno quindi bisogno di servizi di qualità a cui affidare i propri figli piccoli. Per le mamme che lavorano, questa misura consente di conciliare i tempi di vita e di lavoro, senza dover rinunciare alla propria attività professionale. Così facendo Regione va anche incontro alle famiglie che hanno scelto di iscrivere i propri figli a servizi privati accreditati o sezioni primavera paritarie».
Destinatari delle risorse sono i Comuni capofila di distretto, chiamati a ripartirle tra i Comuni aderenti con un atto di programmazione condiviso e tenendo conto sia del numero di posti messi a disposizione da ciascun servizio per la prima infanzia nei mesi di luglio e agosto sia del numero di giorni e di ore di apertura giornaliera. Per avere diritto al contributo è richiesta la garanzia di apertura minima di due settimane consecutive nei mesi di luglio e/o agosto 2022.