La giunta regionale ha approvato l’aggiornamento infrannuale del prezzario regionale delle opere edili per l’anno 2022, documento fondamentale per il proseguimento dei cantieri aperti sul territorio ligure e per l’avvio delle grandi opere.
Il documento è nato dal confronto diretto con gli operatori del settore: Regione Liguria ha istituito una commissione istituzionale e 11 sub commissioni tecniche per aggiornare il prezzario.
«Un lavoro sinergico, che ha coinvolto tutte le parti interessate − dice l’assessore regionale all’edilizia Marco Scajola − frutto di un percorso condiviso, del quale sono estremamente soddisfatto. Il prezzario regionale è uno strumento fondamentale per il settore edile, una sua definizione chiara e partecipata tra i soggetti coinvolti che consente il proseguimento dei tanti cantieri attivi e dell’avvio delle grandi opere, in grado di cambiare il volto della Liguria».
Il documento predisposto è conforme alle linee guida nazionali per la determinazione dei prezzari regionali per l’anno 2022 ed è stato approvato nei tempi stabiliti dal ministero, che aveva richiesto, con Decreto legge a maggio, l’aggiornamento del documento entro il 31 luglio. Conclude l’assessore regionale: «L’aumento dei costi di alcune materie prime e delle fonti energetiche ha reso necessario un aggiornamento infrannuale dei prezzi, al fine di renderli coerenti con i valori di mercato».