Gruppo Fos ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione di Naes Solution srl, azienda lombarda attiva nel settore della progettazione e installazione di data center.
Gruppo Fos è una pmi genovese di consulenza e ricerca tecnologica, quotata al
segmento Euronext growth Milan di Borsa italiana, attiva nella progettazione e nello
sviluppo di servizi e prodotti digitali per grandi gruppi industriali e per la pubblica
amministrazione.
Naes Solutions, con sede a Lainate, è specializzata nella consulenza, progettazione e realizzazione di data center e di sistemi di networking e building automation. La società opera da più di venti anni in Lombardia e ha realizzato progetti a livello nazionale.
Il fatturato di Naes nel 2021 ha superato i 7 milioni di euro, un ebitda di oltre 1,4 milioni di euro, corrispondente a circa il 20% del fatturato, e un utile netto pari a 1 milione di euro, con un organico di 29 collaboratori. Al 30 giugno 2022 la società presenta inoltre una posizione finanziaria netta adjusted (cash positive) di 1 milione di euro, dato al netto delle disponibilità liquide eccedenti utilizzate per la distribuzione nel luglio 2022 di un dividendo ai soci venditori.
Con tale operazione Fos si pone l’obiettivo di potenziare la crescita di Naes, integrando
l’offerta tipica di Fos – in particolare di servizi e di applicazioni basate sull’intelligenza
artificiale – con le attività di progettazione e delivery di data center nella linea di business
infrastrutture digitali, e attivando una nuova presenza territoriale in Lombardia come
presidio per le altre linee di business aziendali (software e applicazioni digitali e ingegneria).
«Siamo lieti di accogliere Raffaella, Piergiorgio e tutto il personale di Naes come nuovi colleghi che condividono la nostra visione imprenditoriale e i nostri valori − dichiara l’amministratore delegato di Fos Enrico Botte − Con questa operazione, che ci permette di raggiungere in anticipo gli obiettivi fissati in quotazione, rafforziamo il posizionamento del Gruppo nel settore dei data center, in forte crescita, con l’opportunità di sviluppare interessanti sinergie commerciali con tutta l’offerta digitale di Gruppo, creando così valore per i nostri azionisti».
«Siamo molto soddisfatti di poter confermare al mercato − dichiara l’amministratore delegato di Fos Matteo Pedrelli − che il nostro percorso di crescita, sostenibile e profittevole, prosegua favorevolmente in un periodo di criticità legato a dinamiche
esogene, sanitarie e geopolitiche. Con i nostri nuovi compagni di viaggio abbiamo
positivamente condiviso le strategie di integrazione, a beneficio delle competenze della
società acquisita e di tutto il Gruppo».
«Siamo contenti di entrare a far parte del Gruppo Fos e siamo certi che, con il loro
supporto e la loro organizzazione, si possa intraprendere un progetto industriale di
successo che valorizzi al meglio le nostre esperienze professionali − racconta Raffaella Manelli, presidente del cda di Naes − Riteniamo che questo nuovo progetto permetterà a tutti i dipendenti, nuove prospettive di crescita professionale e personale».
«Abbiamo condiviso con Fos − spiega Piergiorgio Sironi, amministratore delegato di Naes − un progetto industriale fondato su sinergie tecnico-commerciali di eccellenza. Questo piano di sviluppo consentirà importanti vantaggi per le aziende e, ci auguriamo, il raggiungimento di prestigiosi traguardi. Saremo in grado di erogare nuovi servizi It per i nostri clienti, ampliando l’offerta commerciale. Condivideremo il know-how fra le aziende, accrescendo le competenze professionali di tutto il personale».
Il contratto relativo all’acquisizione di Naes Solutions prevede che, al closing dell’acquisizione, come infra definito, Fos acquisisca la totalità delle partecipazioni detenute dai due attuali soci di Naes, pari al 100% del capitale sociale della stessa. Il prezzo per il 100% della società è stato determinato dalle parti, a seguito di un’approfondita due diligence tecnico/commerciale svolta da Fos e dai suoi consulenti mediante applicazione dei più noti metodi di valutazione economico-finanziaria, in euro 4,2 milioni circa, al netto degli eventuali earn out previsti nell’accordo quadro e corrisponde approssimativamente al valore di bilancio dell’attivo della target al 31 dicembre 2021 (pari a circa 4,7 milioni di euro). L’operazione sarà finanziata tramite mezzi propri e in parte sarà supportata da Banco Bpm attraverso la concessione di un finanziamento bancario a medio-lungo termine per euro 2,5 milioni.
Le parti prevedono di pervenire al perfezionamento dell’operazione – compatibilmente
con l’avveramento delle condizioni sospensive previste dall’accordo auadro – entro il 30
settembre 2022 (il “closing”). Per quanto riguarda i termini e le modalità di pagamento
del prezzo, l’accordo quadro prevede che alla data del closing Fos corrisponda in
denaro ai venditori, un importo corrispondente al 65% del prezzo, pari a complessivi
euro 2,7 milioni circa.