La Borsa di Milano apre in calo. Il primo indice Ftse Mib cede lo 0,28% a 21.152 punti. Tra i titoli in guadagno ci sono Inwit (+1,23%), Italgas (+0,95%) ed Hera (+0,92%). In calo Interpump Group (-1,94%) e Diasorin (-1,63%).
Le Borse europee avviano in calo la prima seduta della settimana. Sui mercati permangono i timori per una recessione economica globale mentre si attendono le decisioni della Fed in materia di politica monetaria, in arrivo nel corso della settimana. Apertura in calo per Francoforte (-0,53%), Parigi (-0,29%), piatta Londra (-0,04%).
Le Borse asiatiche chiudono in calo mentre tra gli investitori aumentano i timori di una recessione globale. L’attenzione si concentra sulle prossime decisioni della Fed in tema di politica monetaria. Sui mercati resta centrale il tema della guerra in Ucraina e gli effetti della sanzioni economiche alla Russia. In flessione Tokyo (-0,77%).
Giornata scarna sul fronte dei dati macroeconomici. In arrivo dalla Germania l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese.
Inizio di settimana con le quotazioni del petrolio ancora in calo. Il Wti perde questa mattina l’1,07% a 93,69 dollari al barile mentre il Brent Sto arretra dello 0,81% a quota 102,30 dollari.
Nei euro in leggera ritirata questa mattina sul dollaro. La moneta unica vale questa mattina 1,0199 dollari e segna un ribasso dello 0,14%. Sullo yen l’euro è poco mosso a quota 139.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 231 punti (-1,47%). Il rendimento è a +3,28%.