Al Farnborough International Airshow, Leonardo Uk e Mitsubishi Electric hanno annunciato di aver raggiunto un accordo sul concept per il dimostratore di tecnologia radar Jaguar, presentato per la prima volta a febbraio scorso. L’accordo tra le due società, leader nell’elettronica per la difesa aerea rispettivamente nel Regno Unito e in Giappone, segue il completamento del lavoro di preprogettazione e degli studi di fattibilità congiunti avvenuti all’inizio di quest’anno.
I partner hanno concordato una condivisione delle attività ed entrambi hanno firmato dei contratti con i rispettivi ministeri della Difesa per portare avanti lo sviluppo del sistema. Il progetto sta ora procedendo a ritmo sostenuto e in linea con l’approccio più ampio di Leonardo alle partnership per il Future Combat Air System (Fcas), in cui la stretta collaborazione è supportata da un processo decisionale agile e da un modello di trasformazione importato dalla Silicon Valley.
Jaguar rappresenta il primo grande elemento di un programma radar internazionale che soddisfa gli ambiziosi requisiti espressi da Giappone e Regno Unito nell’ambito dei programmi F-X/FCAS. La tecnologia le conoscenze generate dal lavoro su Jaguar alimenteranno lo sviluppo dei sistemi Isanke & Ics (Integrated Sensing and Non-Kinetic Effects & Integrated Communications System) del caccia di nuova generazione Tempest.
Isanke rappresenta una “ragnatela” di capacità a bordo di un velivolo che attiva il potenziale dei sensori di sesta generazione, passando da singoli equipaggiamenti distinti a sistemi integrati. L’Ics, invece, collega l’Isanke al più ampio sistema Fcas.
La relazione tra Leonardo Uk e Mitsubishi Electric è in via di consolidamento e anche quest’anno le due aziende stanno verificando la fattibilità di un’ulteriore integrazione dei sottosistemi Isanke.
Nel dicembre 2021 il Giappone e il Regno Unito hanno firmato un memorandum di cooperazione per lo sviluppo di tecnologie per i caccia. I partner stanno ora portando avanti diversi sviluppi tecnologici di sottosistemi e stanno verificando la possibilità di collaborare anche sulla piattaforma principale.