Tenova, società specializzata nello sviluppo e fornitura di soluzioni sostenibili per la transizione verde dell’industria metallurgica con sede anche a Genova, ha compiuto un ulteriore passo per rafforzare il proprio impegno verso un’industria più sostenibile: Pomini Tenova, che si occupa della produzione di rettificatrici per cilindri di laminazione e roll shop completamente automatizzati, ha definito le regole di categoria di prodotto (PCR) per standardizzare il life cycle assessment (LCA, ovvero analisi del ciclo di vita) delle macchine utensili per la finitura dei metalli.
Nel 2021, la tecnologia per la testurizzazione dei cilindri di laminazione “Pomini digital texturing – PDT” è stata certificata “Environmental product declarations – EPD” in seguito alla revisione dell’analisi del ciclo di vita, il primo studio di questo tipo nel settore delle macchine per la finitura dei metalli.
Successivamente l’azienda ha guidato la definizione delle PCR – le regole, i requisiti e le linee guida per sviluppare delle EPD di alta qualità per una specifica categoria di prodotto – assicurando che prodotti funzionalmente simili siano valutati e confrontati nello stesso modo durante la conduzione del life cycle assessment.
«La PDT − commenta Paolo Gaboardi, executive vice president di Tenova − è una tecnologia dirompente in termini di innovazione e sostenibilità ambientale, unica nel nostro settore. Pertanto, abbiamo voluto sostanziarne i vantaggi attraverso la più rigorosa analisi e certificazione di impatto ambientale. Questo approccio è stato molto apprezzato dai numerosi clienti che hanno scelto la nostra tecnologia, e ora stiamo estendendo questa esperienza ad altri prodotti».