Il Comune di Urbe, in provincia di Savona, entrerà a far parte del Parco del Beigua.
Dopo anni di richieste e di scontri sul territorio, i confini del parco verranno allargati accogliendo anche parte del comune dell’entroterra. Il provvedimento, fa sapere l’Agenzia Dire, è contenuto all’interno di un disegno di legge omnibus in votazione oggi in consiglio regionale della Liguria.
Tra le altre norme viene inserita la modifica dei confini dei parchi regionali delle Alpi liguri, dell’Antola, dell’Aveto e del Beigua che gli Enti dovranno adottare entro i prossimi dodici mesi. Una revisione che avviene con tagli di superficie in alcuni comuni e una aggiunta in altri. «In ottemperanza alla normativa nazionale e ai rilievi della Corte costituzionale − spiega il relatore di minoranza e consigliere del Pd, Enrico Ioculano − si provvede a una più razionale definizione dei confini, dopo aver consultato gli enti locali interessati. Sarebbe stata meglio una trattazione a parte e una discussione dedicata, comunque, le nuove estensioni prevedono un ampliamento del Parco del Beigua, grazie finalmente all’inclusione di una porzione del territorio del comune di Urbe, mentre per gli altri parchi le aree tutelate si riducono».
Per il Parco delle Alpi Liguri l’aumento è di 58,55 ettari e per il Beigua di 79,28. Diminuiscono invece le loro superfici l’Antola di 15,47 ettari e l’Aveto di 21,7 ettari. Entrano a far parte del sistema dei parchi liguri di tre nuovi comuni: oltre a Urbe nel Parco del Beigua, Molini di Triora entra nel Parco delle Alpi liguri, Montoggio nel Parco dell’Antola.