Notizie positive per Hi-Lex, multinazionale giapponese con sede italiana a Chiavari, specializzata nella componentistica per auto. Dalla Lucid Motors, casa automobilistica statunitense, è arrivata una nuova commessa per la realizzazione di alzacristalli per 200 mila vetture (secondo quanto si apprende da una nota della Fim Cisl, dovrebbe trattarsi di un suv totalmente elettrico di fascia alta). La produzione partirà alla fine del 2023, per una durata di cinque anni, e porterà importanti ricadute anche sullo stabilimento di Chiavari.
«Si tratta di un contratto importante, in quanto Lucid Motors è un’azienda che opera in un mercato in espansione, quello dell’auto di lusso elettrica, ed è partecipata da importanti fondi internazionali − commenta Marco Longinotti della Fim Cisl del Tigullio − Inoltre permette a Hi-Lex di continuare a diversificare il proprio portafoglio clienti. Un ulteriore importante passo in avanti che dovrebbe permettere ai lavoratori della multinazionale chiavarese di affrontare il futuro con maggiore serenità dopo tutti gli sforzi fatti nei mesi precedenti».
Intervenuto sull’argomento, Andrea Benvenuti, assessore regionale allo Sviluppo economico, pur sottolineando «la centralità nel palcoscenico italiano dello stabilimento di Sampierdicanne», e l’ossigeno che tale commessa concederà all’azienda, non nasconde anche un po’ di preoccupazione sul breve periodo, evidenziando «l’incertezza dei mercati asiatici nel reperimento delle materie prime che sta causando rallentamenti importanti e le prime disdette da parte dei clienti».