Ancora incerto il futuro di Ars Food, azienda di Varese Ligure che produce yogurt biologico. La gara indetta dal curatore per l’acquisizione del ramo d’azienda è andata deserta: se non si trova un acquirente entro la fine dell’anno, si andrà verso la cessazione delle attività. A rischio 15 posti di lavoro.
Il consigliere regionale Davide Natale (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione in consiglio, sottoscritta da tutto il gruppo, chiedendo alla giunta di evitare la crisi dell’azienda di Varese Ligure.
L’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti ha sottolineato l’eccellenza dei prodotti dell’azienda, ma ha riconosciuto “le difficoltà a trovare nuovi acquirenti” e ha annunciato che “il liquidatore farà altre due gare con ulteriori ribassi: una in autunno e l’altra a fine anno”. Benveduti ha assicurato che continuerà il monitoraggio e interlocuzione con il curatore fallimentare, l’associazione dell’Unione industriali e Inalpi, affinché il territorio esprima un interesse imprenditoriale per questa realtà produttiva.
Ars Food è un’azienda leader in Italia nella produzione di yogurt biologico con sede in val di Vara. Nel 2020 a causa del lockdown e di problemi finanziari, aveva fermato la produzione, e messo i propri dipendenti in cassa integrazione. A ottobre dello stesso anno Inalpi, gruppo lattiero-caseario piemontese aveva rilevato in affitto per un anno il ramo d’azienda nell’ambito del concordato presentato dall’impresa varesina, ma dopo 12 mesi l’accordo non è stato rinnovato.