I listini europei partono positivamente: a catturare l’attenzione, oltre alle attese per un rialzo dei tassi della Fed tra lo 0,5 e lo 0,75%, è la riunione di emergenza convocata dalla Bce. Il mercato si aspetta che la Banca centrale europea, dopo le parole di Christine Lagarde e l’effetto sugli spread, corra ai ripari con nuovi strumenti per evitare attacchi sui bond dei Paesi periferici della zona euro, a partire dall’Italia. La Borsa di Francoforte in apertura segna un rialzo dell’1,32%, mentre Parigi sale dell’1,23%.
Anche Piazza Affari apre in rialzo: a Milano il Ftse Mib guadagna l’1,68% a 22.213 punti.
Tra i principali rialzi a Milano, Finecobank sugli scudi, +7,26%, bene anche Iveco Group (+6,44%). Salgono i bancari: Banco Bpm (+5,90%), Intesa Sanpaolo (+5,84%), Bper Banca (+5,14%).
In calo quindi lo spread Btp-Bund, dopo la notizia di un vertice di emergenza convocato dalla Bce per discutere le condizioni dei mercati: il differenziale segna ora 213 punti, sulla piattaforma Bloomberg, mentre il rendimento del decennale italiano è tornato sotto il 4%, al 3,87%.
I cambi: la moneta unica sale dello 0,6% a 1,0475 dollari.
Apertura in rialzo per il prezzo del petrolio che sale dello 0,33% a 119 dollari al barile. Avanza anche il Brent a 121,5 dollari.