Bper Banca, grazie al supporto della piattaforma per la mobilità sostenibile Wecity, ha avviato anche per quest’anno il progetto “Piantiamola di inquinare!”, un’iniziativa di mobilità sostenibile utile a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Il progetto ha preso il via nei giorni scorsi e avrà una durata di tre mesi. Consiste in una competizione tra i dipendenti che si recheranno in ufficio in bicicletta, a piedi o in monopattino, contribuendo così a ridurre l’inquinamento atmosferico. Per ogni spostamento, l’app Wecity calcolerà la CO2 risparmiata (1 kg ogni 7 chilometri percorsi circa) e su tale valore verrà creata una classifica.
Lo scorso anno c’è stato un abbattimento di 12 tonnellate di CO2. L’obiettivo di questa edizione è quello di superare il risultato ottenuto in precedenza. La gara si concluderà il 16 settembre e successivamente verranno ufficializzati i nomi dei vincitori, che avranno in premio bonus e incentivi messi a disposizione dall’azienda.
Giuseppe Corni, chief Human Resource officer di Bper Banca, afferma: «Con orgoglio e soddisfazione rinnoviamo questo progetto. L’anno scorso abbiamo avuto un’ampia adesione e contribuito concretamente al miglioramento della qualità di vita delle persone. Siamo sicuri che anche quest’anno parteciperanno numerosi colleghi, molti già si sono iscritti. Questa idea rientra in un vasto programma di sostenibilità del nostro Istituto. Tra le tante iniziative messe in campo negli ultimi anni, molte coinvolgono direttamente i lavoratori, che si son dimostrati sempre particolarmente sensibili alle tematiche ecologiche e comprensivi anche nel recepire eventuali disposizioni aziendali orientate in questa direzione».
Paolo Ferri, ceo di Wecity, aggiunge: «Siamo davvero felici della rinnovata fiducia di Bper Banca nella nostra piattaforma: grazie alla nostra tecnologia proprietaria saremo in grado anche quest’anno di monitorare quali regioni, tra quelle in cui Bper Banca opera, saranno le più virtuose. Lo scorso anno Lombardia, Marche e Liguria hanno guidato la classifica. Ci auguriamo di poter annoverare nuovi ingressi sul podio in questo nuovo progetto. La conservazione del nostro ambiente passa anche per piccoli gesti quotidiani, dalla casa al lavoro, che, se bene incentivati, sul lungo periodo possono portare a un duraturo cambio comportamentale».