Itinerari tematici e visite guidate, lezioni dal vivo e concerti di musica classica, inaugurazione del nuovo info-point e progetti di restauro, uno spettacolo in memoria di Giuseppe Mazzini nel 150° anniversario della sua morte e una piccola, importante performance di una giovane soprano ucraina, con l’impegno delle donne del Risorgimento come ponte tra passato e presente per lanciare all’Ucraina e a tutto il mondo un messaggio di pace.
È la ricchissima rassegna di eventi, manifestazioni e iniziative organizzate per cinque giorni, tra lunedì 30 e martedì 31 maggio e tra lunedì 6 e mercoledì 8 giugno, a Genova al Cimitero Monumentale di Staglieno che, anche quest’anno, aderisce alla Settimana dei Cimiteri Storici Europei promossa da Asce (Association of Significant Cemeteries in Europe).
“RisorgimentoDonna: storia, futuro e pace al femminile” è il tema dell’edizione 2022, organizzata come l’anno scorso dal Comune di Genova in collaborazione con l’associazione GenovaFa. Tutti gli eventi in programma sono legati da un filo conduttore: raccontare l’impegno delle donne per la pace attraverso itinerari, musica e memoria.
Il programma (tutti gli eventi sono a ingresso libero previa prenotazione)
Lunedì 30 maggio
Ore 16.30, Itinerario tematico “Il Boschetto, scenario del Risorgimento al femminile”, a cura di Caterina Olcese Spingardi della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Genova e la provincia della Spezia
Ore 18 Inaugurazione dell’InfoPoint di Staglieno
Ore 18.30, Pantheon, Concerto “Storia, Futuro e pace: dai moti mazziniani alla guerra in Ucraina”: José Scanu, chitarra e Fabrizio Cardinale, violino, con la partecipazione di Katia Koslova, giovane soprano ucraina
Martedì 31 maggio
Ore 16.30 e 17 Visita guidata “Staglieno e le Donne”
Ore 18 Concerto per Tromboni “Fulgidi ottoni, splendide armonie”, ensemble del Conservatorio “Niccolò Paganini” diretto da Massimo Gianangeli
Lunedì 6 giugno
Ore 16.30 e 17 Visita guidata “Il Risorgimento a Staglieno”
Ore 17 Rappresentazione a cura del Liceo Mazzini “I segreti del Boschetto: giovani genovesi al tempo del Risorgimento e dei Mille”
Ore 18.30 Concerto “SoloVoce: cantare per ricordare”, Coro dei Quattro Canti diretto da Gianni Martini
Martedì 7 giugno
Ore 16.30 e 17, Visita guidata “Celebrità, moda e curiosità”
Ore 17 Itinerario in lingua genovese “Giando per Staggen – vìxita in Zeneize”, in collaborazione con l’associazione A Compagna
Ore 18 Concerto “Vôxi de Zena”
Mercoledì 8 giugno
Ore 16.30 e 17 Visita guidata “Grandi artisti e scultori”
Ore 17 Itinerario Tematico “Sostenibilità e futuro: restauro e conservazione”, a cura di Emilia Bruzzo
Ore 18 Concerto “Paradise atmospheres: fantasia jazz al calar della sera”, ensemble del Conservatorio “Niccolò Paganini” diretto da Andrea Pozza
Il concerto “Storia, Futuro e pace: dai moti mazziniani alla guerra in Ucraina” si svolgerà al Pantheon, gli altri eventi musicali all’aperto in zona Forze Armate.
Tutte le altre iniziative partono dal nuovo InfoPoint sito all’ingresso del Cimitero Monumentale, in piazzale Resasco (lato fioristi).
Il nuovo Info-Point di Staglieno e ruolo della Fondazione Compagnia di San Paolo
Il nuovo Info-Point di Staglieno costituisce un punto informativo per i visitatori, gli amanti del turismo culturale “lento” e gli appassionati di storia dell’arte e rappresenta anche l’investimento che il Comune sta portando avanti proprio nella zona di ingresso, destinata sempre più a rafforzare la vocazione turistico-culturale del Cimitero Monumentale di Staglieno, anche grazie alla presenza di nuove tecnologie, al servizio dei visitatori più smart. Un intervento che si compenetra, completandolo, con quello relativo alla scuola di restauro lapideo e alla palazzina limitrofa che ospita un piccolo centro convegni.
Il nuovo Info-Point, appena ristrutturato dal Comune di Genova, è allestito in collaborazione con GenovaFa, l’Aps che coordina il progetto “Staglieno si a[ni]ma” finanziato dalla Compagna di San Paolo nell’ambito del bando “I luoghi della Cultura”, in partnership con il Dipartimento Cultura e Design dell’Università di Genova e la Soprintendenza Genova-La Spezia: un progetto inclusivo che tende a valorizzare e a integrare le realtà formative, educative, culturali, turistiche e produttive del territorio.
Altre attività in ambito educativo, didattico e divulgativo
La legacy – ovvero la capacità di consolidare la rete dei soggetti che a vario titolo contribuiscono alla valorizzazione del Cimitero Monumentale di Staglieno come luogo di cultura, storia e memoria – costituisce il tema fondante del progetto “Staglieno si a[ni]ma”.
In quest’ottica la Settimana dei Cimiteri Storici Europei offre l’opportunità di esplicitare almeno in parte la rete esperta che, dal 2020, i partner del progetto stanno sviluppando in accordo con il Board Scientifico indipendente, composto da Giovanna Franco (Università di Genova), Caterina Olcese Spingardi (Soprintendenza Genova-La Spezia) e lo scultore americano Walter Arnold (AFIMS-American Friends of Italian Monumental Sculpture), insignito nel 2019 del Grifo d’Oro per il suo impegno a favore della preservazione del patrimonio storico, artistico e culturale del Cimitero Monumentale di Staglieno.
Un patrimonio di accordi, collaborazioni e sinergie che il progetto sta mettendo a sistema, a partire dal protocollo di intesa stilato con la Scuola di Restauro di Botticino, con l’Accademia Ligustica, con le associazioni del territorio (A Compagna, Amici di Paganini, Amici dell’Accademia, associazione Per Staglieno, ANCI…), gli operatori economici e le aziende che operano intorno al Cimitero di Staglieno, l’Università e le scuole, protagoniste quest’anno con il Liceo Mazzini e l’Istituto Firpo-Buonarroti e di recente, lo scorso 5 maggio, con l’Istituto Comprensivo San Teodoro e il plesso Garibaldi, solo per citare gli ultimi eventi.
L’offerta didattica rappresenta un punto importante del progetto “Staglieno si a[ni]ma”: l’associazione GenovaFa partecipa ogni anno a Impararte, presentando alle scuole laboratori e itinerari tematici interdisciplinari sul Cimitero Monumentale, coinvolgendo tutto il sistema scolastico per fasce d’età. Molti gli insegnanti che parteciperanno agli eventi della Settimana per dare continuità ai rispettivi programmi formativi.
Sponsor, info e prenotazioni
L’organizzazione di tutti gli eventi a Staglieno nell’ambito della Settimana dei Cimiteri Storici Europei sarà possibile grazie anche al contributo degli sponsor Asef, Deni e a tutta la rete (formata da associazioni, Soprintendenza e scuole) coordinata da GenovaFa.
La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita (e con offerta libera) previa prenotazione via e-mail a staglienosianima@genovafa.it
Per informazioni sugli eventi si invita a consultare il sito internet www.staglieno.comune.genova.it o scrivere all’indirizzo staglienosianima@genovafa.it
«La Settimana 2022 rappresenta anche per il progetto “Staglieno si a[ni]ma” una vera e propria ripartenza – sottolinea la presidente dell’associazione GenovaFa Caterina Fasolini – e inserisce il nostro Cimitero Monumentale tra i protagonisti della rassegna internazionale. Dopo la stasi determinata dalla pandemia noi di GenovaFa riprendiamo con entusiasmo e determinazione il lavoro, soddisfatti del risultato raggiunto, a dispetto delle oggettive difficoltà, grazie Ad un importante lavoro di squadra. Insieme a GenovaFa collabora ormai da tempo una rete – guarda caso prevalentemente al femminile! – fatta di associazioni, scuole e soprattutto persone che dedicano tempo e impegno al patrimonio Staglieno».
«Come di consueto la Soprintendenza offre volentieri il proprio contributo alla realizzazione della Settimana dei Cimiteri Storici Europei – spiega la storica dell’arte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Genova e la Provincia di La Spezia, Caterina Olcese Spingardi – in questa edizione incentrata sul Risorgimento: un tema eccezionalmente rappresentato a Staglieno da una serie di monumenti di grande importanza storica e sovente anche artistica. Sarà l’occasione per focalizzare l’attenzione su numerose di queste sepolture – luogo fisico della memoria di tanti protagonisti di questo fondamentale capitolo della nostra storia, figure di straordinaria statura morale, in molti casi tuttavia purtroppo dimenticate o assai poco note – a cui negli ultimi anni sono stati dedicati interventi di recupero e restauro sollecitati, progettati e seguiti dal nostro Ufficio. Dopo la lunga pausa forzata dovuta alla pandemia, la Soprintendenza auspica quindi – conclude Caterina Olcese Spingardi – che l’iniziativa della Settimana contribuisca a una ripresa di queste virtuose operazioni, sul fronte sia di una necessaria manutenzione programmata, più continuativa rispetto a quanto già realizzato, sia di nuovi restauri».