Via libera dall’assemblea di Fincantieri al bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021, che si chiude con un utile di 125.224.830,45 euro. Nel corso dell’assemblea, che si è svolta nella sede di Trieste, sono stati inoltre presentati il bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 e la dichiarazione non Finanziaria al 31 dicembre 2021.
L’assemblea ha deliberato di destinare il 5% dell’utile netto dell’esercizio 2021 a riserva legale, mentre la residua parte a riserva straordinaria.
Nominato anche il nuovo consiglio di amministrazione, determinandone in 10 il numero dei componenti e fissandone la durata in carica in tre esercizi, con scadenza alla data dell’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024. Sono stati nominati i seguenti consiglieri: Cristina Scocchia, Claudio Graziano, Pierroberto Folgiero, Alberto Dell’Acqua, Valter Trevisani, Alessandra Battaglia e Massimo Di Carlo (tratti dalla lista presentata dall’azionista di maggioranza Cdp Industria spa, titolare del 71,318% del capitale sociale di Fincantieri, che ha conseguito il voto favorevole del 96,324% del capitale sociale rappresentato in Assemblea e avente diritto di voto), Paola Muratorio, Paolo Amato e Alice Vatta (tratti dalla lista presentata dall’azionista di minoranza Inarcassa, titolare del 2,201% del capitale sociale di Fincantieri, che ha conseguito il voto favorevole del 3,676% del capitale sociale rappresentato in Assemblea ed avente diritto di voto).
L’assemblea ha nominato Claudio Graziano quale presidente del consiglio di amministrazione. Gli amministratori Claudio Graziano, Pierroberto Folgiero, Paolo Amato, Alberto Dell’Acqua, Paola Muratorio, Cristina Scocchia, Valter Trevisani e Alice Vatta hanno attestato il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dagli artt. 147-ter, comma 4 e 148, comma 3, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”), nonché dall’art. 2 del Codice di Corporate Governance delle società quotate.
L’assemblea ha anche determinato il compenso annuo lordo spettante a ciascun componente del cda, incluso il presidente, in 50 mila euro, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell’incarico.
Approvata dall’assemblea anche la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione assembleare dell’8 aprile 2021, per le finalità descritte nella Relazione illustrativa predisposta ai sensi dell’art. 73 del Regolamento Emittenti. L’acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per un periodo di diciotto mesi a decorrere dalla data della delibera dell’assemblea odierna, per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del capitale sociale. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali. Gli acquisti e gli atti di disposizione delle suddette azioni potranno essere effettuati con le modalità e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa vigente e delle prassi di mercato ammesse ed in particolare gli acquisti dovranno essere effettuati a un prezzo che non si discosti in diminuzione o in aumento per più del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul mercato nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione.