Completo restyling e nuovo indirizzo per il Bocchia Caffè Rapallo, che dal numero 31 di via Mazzini, nel centro della cittadina del Tigullio, si sposta al 13.
L’intervento di ristrutturazione della nuova sede ha riguardato non solo il rifacimento di tutti gli interni, ma anche il ripristino e la valorizzazione della storica facciata dell’edificio.
Nessun cambiamento, invece, al format commerciale, che prevede la caffetteria, la vendita di caffè sfuso sia macinato che in grani, nonché l’assortimento completo dei pacchi convenienza e dei prodotti di pasticceria del Biscottificio Grondona, oltre alle prelibatezze di Bonifanti.
Un punto vendita tutto nuovo, ma nel segno della continuità, dal momento che Bocchia è presente a Rapallo dal 1975 e la prima ristrutturazione del vecchio punto vendita risale al 1991.
La storia di Bocchia ha inizio nel 1958 a Genova, dove Tosello Bocchia apre una piccola ma fornitissima drogheria, nella quale, dopo avere acquistato una macchina per tostare il caffè, comincia a creare miscele di alta qualità.
Il figlio Franco, sviluppa l’attività, puntando sulla Riviera Ligure di Levante, ma soprattutto viaggiando in Italia e all’estero per trovare prodotti artigianali per accompagnare le nuove miscele.
Nel 2017 il marchio, con i Bocchia Caffè di Rapallo, Chiavari, Recco, Sestri Levante e Cesano Maderno, in provincia di Monza e Brianza (aperto nel 2020), è stato acquisito dal Gruppo Grondona, l’azienda genovese entrata ne Les Henokiens il ristretto club delle 50 imprese familiari mondiali con almeno 200 anni di storia, e special sponsor dell’ultima Mezza Maratona Internazionae di Genova del 10 aprile scorso.
La torrefazione Bocchia è condotta da Raffaella ed Emanuela Bocchia, figlie dei coniugi Franco e Mariella. Sono loro a continuare la tradizione della tostatura ”made in Italy” e a mantenere il gusto per prodotti di eccellenza. Tra questi, la linea di cioccolatini Bocchia, nella quale spiccano i giandujotti con nocciole Piemonte igp, i cuneesi al rhum colati a mano, le creme riviera ripiene agli agrumi, il cremino al caffè e il quadrotto.
Biscottificio Grondona spa in cifre
All’inizio del suo terzo secolo di attività, il Biscottificio Grondona spa che dal marzo 2021 è membro de Les Henokiens (La Association Internationale d’Enterprises Familiales & Bicentenaires), il ristretto club di 50 imprese familiari nel mondo con almeno 200 anni di storia, può essere descritto attraverso i seguenti dati: fatturato 22 milioni; 95 dipendenti; 2 stabilimenti produttivi: Genova Pontedecimo e Villafranca Piemonte (To); 8 punti vendita monomarca in Liguria, Piemonte e Lombardia; 3 aziende nel Gruppo (Bocchia: dal 1958 eccellenza della tostatura del caffè a Genova, Bonifanti: produce panettoni, colombe e i più classici prodotti italiani da ricorrenza. Duca d’Alba: storica azienda del Basso Piemonte, è una linea del biscottificio Grondona che si caratterizza da sempre per la sua attenzione agli aspetti nutrizionali della sua alta biscotteria, oltre che per la ricerca di materie prima di alta qualità).