«A oggi sono 5.901 i profughi ucraini presi in carico dalle Asl liguri: 739 in Asl 1, 1.331 in Asl 2, 2.458 in Asl 3, 777 in Asl 4, 596 in Asl 5. E mentre continuano a essere attivi i centri di via Liri e viale Cembrano a Genova, è stato prolungato fino al 20 maggio il contratto con la struttura di prima accoglienza ‘La Riviera’ a Savona».
Lo comunica il presidente della Regione Liguria e commissario straordinario per l’emergenza profughi, Giovanni Toti.
Intanto in Liguria sono 207 i posti letto attivati per i profughi ucraini negli hotel: «120 a Genova dal 26 aprile al 30 giugno, 47 a Pietra Ligure dal 1 maggio al 30 giugno, 20 posti a Sanremo dal 6 maggio al 30 giugno, 20 posti a Sarzana dal 9 maggio al 30 giugno», precisa Toti.
«Con le Arte – ha aggiunto l’assessore regionale all’Urbanistica, Marco Scajola – stiamo attrezzando i nostri alloggi che sono a disposizione delle prefetture. Gli appartamenti disponibili in totale sono 132, di questi 6 sono già stati impegnati, 5 a Savona e uno a Dolceacqua, mentre a breve saranno attivati anche 20 alloggi su Genova».