Chiusura positiva per la Borsa di Milano: Ftse Mib a 24.252,16 punti (+0,82%), l’All Share termina a +0,82% (26.513,24 punti). Negativo invece il Ftse Italia Growth: -0,52% (10.042 punti).
In evidenza Tenaris (+5,26%), Banca Generali (+2,52%) e Cnh Industrial (+2,31%). Scendono Terna (-1,62%) ed Hera (-1,14%).
In rialzo l’ultima della settimana anche per le principali piazze europee: Parigi a +0,39%, Francoforte a +0,84%, Londra a +0,47%.
La stagione delle trimestrali continua a sostenere gli indici assieme al piano di stimolo della Cina.
Nei cambi, l’euro recupera dai minimi da cinque anni sul dollaro a 1,0551 da 1,0522 ieri in chiusura. Rialza in parte la testa anche lo yen: un euro vale 136,74 yen, da 137,67.
Ancora in rialzo il prezzo del petrolio, mentre gli operatori valutano le conseguenze di un possibile stop europeo alle importazioni di greggio dalla Russia. Il contratto consegna giugno sul Brent sale del 2,25% a 110,01 dollari al barile (+2,2% a 109,63 il future luglio) e quello di pari scadenza sul Wti cresce del 2,1% a 107,57 dollari.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha chiuso a 185 punti base (+1,83%). Il rendimento è a +2,78%.
























