Il Settore Fitosanitario Regionale ha avviato una collaborazione pilota con l’Istituto Tecnico Agrario “D. Aicardi” di Albenga, che ha offerto la propria disponibilità per contribuire alla realizzazione del progetto regionale di lotta biologica alla cosiddetta “cimice asiatica” (Halyomorpha halys).
«Dal 2021, Regione Liguria aderisce al progetto nazionale di contrasto alla cimice asiatica – spiega il vicepresidente Alessandro Piana – che consiste nel monitoraggio del territorio, nella raccolta di dati e nell’attività dei relativi limitatori naturali per arginare il problema. Tra questi, ricordo le attività finalizzate all’introduzione dell’antagonista naturale Trissolcus japonicus, insetto innocuo per l’uomo, effettuate con attenzione e rigore metodologico dagli Uffici regionali. I primi lanci dell’antagonista, opportunamente autorizzati dai competenti Ministeri, si sono svolti nella scorsa stagione estiva nelle aree idonee allo scopo. L’obiettivo del progetto è quello di raggiungere quanto prima una condizione di equilibrio ecologico che consenta di contenere, al di sotto delle soglie di intervento, i danni arrecati alle coltivazioni».
Per ristabilire i dovuti equilibri senza alterarne altri occorrerà agire per step successivi, ma già in questa fase è possibile un impiego ridotto di prodotti fitosanitari di sintesi, utile per la tutela ambientale e, in particolare, per il mantenimento del patrimonio apistico. In parallelo la Regione promuove interventi di informazione e formazione, come quello svoltosi recentemente presso l’Istituto Tecnico Agrario “D. Aicardi” con i tecnici del Settore Fitosanitario Regionale e gli studenti delle classi prime e terze, alla presenza della referente scolastica Mariella Gaudenti e di diversi docenti. Agli studenti e alla Scuola è stata proposta una collaborazione per la raccolta di adulti di cimice asiatica – che il Settore Fitosanitario Regionale normalmente invia alla sede di Firenze del CREA DC (organo scientifico del Servizio Fitosanitario Nazionale) – indispensabili per l’allevamento dall’antagonista Trissolcus japonicus.
«Una sinergia con le scuole di Agraria della Liguria – conclude Piana – in virtù dei connotati didattici del percorso intrapreso, è utile per formare i tecnici di domani. È auspicabile che questa collaborazione si possa riproporre nella nostra regione anche in altri istituti di pari indirizzo».
Foto in apertura Di Yerpo – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=32004988