Boom di nuovi ordini per Mbda nel 2021 che registra nuovi ordini per 5,1 miliardi di euro, un portafoglio ordini record di 17,8 miliardi e ricavi a 4,2 miliardi. Lo ha annunciato il ceo di Mbda, Éric Béranger, che ieri a Parigi in conferenza stampa ha presentato i risultati del gruppo del 2021.
Mbda, che produce missili e sistemi missilistici, è controllata con uguali regole di corporate governance da Airbus (37,5%), Bae Systems (37,5%) e Leonardo (25%) e in Italia ha sedi a Roma, Bacoli (Napoli) e alla Spezia, centro di produzione di missili antinave per eccellenza, dove sono in fase di realizzazione i nuovi Teseo MK2/E e Marte ER e lavorano circa 240 persone
«La nostra missione – ha detto Béranger – è molto chiara: supportare la sovranità e la prosperità delle nostre nazioni, fornendo loro le capacità militari essenziali di cui hanno bisogno. In questo momento complesso e in uno scenario in rapida evoluzione, la sovranità e la capacità di adattamento sono prioritarie per la nostra industria. Nel 2021 Mbda ha continuato a rispettare i propri impegni con grande senso di responsabilità e per questo voglio ringraziare l’instancabile spirito di squadra e la capacità di reazione di ogni persona di Mbda. Oggi più che mai comprendiamo quanto sia vitale la difesa per la nostra società».
«Tra i principali contratti sottoscritti con i clienti domestici nel corso del 2021 –ha precisato Béranger – ricordiamo: lo sviluppo del sistema SAMP/T NG per Francia e Italia; l’aggiornamento di metà vita dei missili Aster per UK e Italia; l’assessment phase del FC/ASW per Francia e UK; la produzione del MICA NG in Francia e del Mistral 3 per la Spagna. I principali contratti export del 2021 includono il pacchetto di armamenti per il nuovo caccia Rafale della Grecia e diversi sistemi di armamento navale, inclusi quelli per il Canada, l’Egitto, il Brasile, l’Indonesia e altri. Il pacchetto di armamenti per il nuovo Rafale degli Emirati Arabi Uniti verrà contabilizzato nei dati finanziari del 2022. Il 2021 è stato ancora un anno segnato da una importante crescita delle assunzioni, con l’ingresso di 1.100 nuovi dipendenti in tutta Europa, e piani per ulteriori 1.500 assunzioni nel corso di quest’anno».
Il ceo di Mbda ha annunciato che «In totale i ricavi hanno raggiunto i 4.2 miliardi di euro grazie all’intensificazione delle consegne ai clienti, suddivise equamente tra i mercati domestici ed export. Anche i nuovi ordini hanno registrato un record di 5.1 miliardi di euro nel corso del 2021, consentendo così al portafoglio ordini di crescere ulteriormente ed attestarsi sulla cifra record di 17.8 miliardi di euro.
Presente in cinque paesi europei (Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna) e negli Stati Uniti, Mbda offre una gamma di 45 programmi di sistemi missilistici e contromisure già in servizio operativo e più di 15 altri progetti in fase di sviluppo.
(Nella foto di apertura il Marte ER)