«Regione Liguria ha istituito un numero verde di supporto alla popolazione ucraina. Dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 sarà possibile telefonare all’800 938 883 per ricevere informazioni utili alle persone che arriveranno sul nostro territorio. Al numero verde rispondono operatori madrelingua appositamente formati per rispondere a dubbi e richieste da parte dei cittadini ucraini: dalle necessità immediate di tipo sanitario e di prima accoglienza fino all’iscrizione dei figli a scuola e all’apprendimento della lingua italiana. Per quanto concerne le attività di supporto alla vita scolastica e vita sociale è inoltre possibile contattare gli operatori anche via mail all’indirizzo: ucraina@saloneorientamenti.it». Così il presidente della Regione e commissario delegato a coordinare l’accoglienza dei profughi in Liguria Giovanni Toti.
«Sono 4.400 circa i cittadini presi in carico dalle nostre Asl con circa 3600 stp generati, molti di questi sono under 18 – ha aggiunto il presidente Toti – sono anche tutti in funzione gli Info Point che abbiamo posizionato nelle principali piazze delle nostre città per un servizio di prima accoglienza. Oltre a questo abbiamo attivato tutti gli strumenti per chi si dovesse fermare un tempo mediamente lungo».
«Intanto – ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone – abbiamo chiuso il bando per le adesioni delle strutture alberghiere, affittacamere e agriturismi, oltre ai posti già utilizzati in via Liri, viale Cembrano e la Riviera. Un accordo che ha portato alla disponibilità di circa 2.500 posti letto che potranno essere utilizzati, in caso di necessità, dai cittadini ucraini. Mercoledì dopo un confronto con le Prefetture capiremo quali sono le necessità del momento. Intanto stiamo lavorando anche per una nuova donazione di farmaci e apparecchiature bio medicali per l’ospedale di Kharkiv».
«Da lunedì le 14 ragazze e i 5 accompagnatori della nazionale ucraina di nuoto sincronizzato potranno abitare nei 5 alloggi messi a disposizione da Arte Savona – ha spiegato l’assessore all’Edilizia Marco Scajola – Per noi è un onore ospitare le atlete della nazionale e soprattutto accogliere delle persone che stanno vivendo una situazione drammatica. Garantiamo, inoltre, la possibilità di proseguire con gli allenamenti nella piscina olimpica Carlo Zanelli. Sottolineo che gli immobili messi a disposizione non rientrano nelle graduatorie di Arte, ma sono alloggi di edilizia libera, quindi non vanno ad
incidere sulle liste d’attesa».
«Nel costante dialogo con la comunità ucraina – aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali e alla Scuola Ilaria Cavo – è emersa la necessità di una seconda fase dell’accoglienza: quella legata all’integrazione nelle sue varie forme, dalla conoscenza della lingua italiana all’accesso alla scuola e all’adesione a iniziative sociali e di formazione. È nato così, grazie al team di Orientamenti, il progetto del portale bilingue che fornisce tutte le informazioni di base e consente al profugo ucraino di mettersi in contatto con Regione per poter accedere ai vari servizi. Personale in madrelingua adeguatamente formato fornisce tutte le indicazioni anche attraverso un’apposita mail. Grazie alla rete delle associazioni dei consumatori invece i profughi potranno accedere a 26 sportelli fisici sparsi su tutto il territorio ligure. È chiaro che l’integrazione passa anche attraverso la conoscenza della lingua e così abbiamo pensato di affiancare all’offerta dei Cpia (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti), una serie di lezioni on line con la possibilità di interagire con gli insegnanti. A completare il piano di integrazione si sta attivando la rete del Terzo Settore per fare in modo che ci sia un’organizzazione del volontariato che, con l’apprendimento della lingua e con le attività non prettamente scolastiche, realizzino una piena integrazione».
Portale bilingue
Sul sito orientamenti.regione.liguria.it, è attiva da oggi una sezione bilingue (orientamenti.regione.liguria.it/ucraina) interamente dedicata all’accoglienza dei profughi ucraini con informazioni su diverse aree tematiche. È il portale che raccoglie tutte istituzioni formative della Liguria.
Corsi di lingue on line per ucraini
Regione Liguria ha attivato un corso di lingua italiana per ucraini. A partire dal 5 aprile, tutte le settimane ogni martedì e venerdì dalle 17 alle 18, sarà possibile frequentare on line sul portale orientamenti, lezioni di italiano che prevedono l’interazione con i docenti. L’archivio di tutte le lezioni resterà disponibile e sarà fruibile on demand sullo stesso portale.
Sportelli fisici
Grazie alla collaborazione attivata con le associazioni dei consumatori della Liguria che già hanno contribuito ad assistere i cittadini nella compilazione del bonus taxi e dell’emergenza Covid, saranno attivi 26 sportelli distribuiti su tutto il territorio regionale pronti a rispondere in presenza con supporto linguistico alle necessità della popolazione ucraina. L’elenco completo su www.consumatoriliguria.it.
Terzo settore
Sono infine prossimi all’avvio momenti di aggregazione e inclusione offerti da Regioni Liguria e Enti del Terzo Settore nell’ambito dei Patti di Sussidiarietà. Anche questi eventi saranno comunicati attraverso il portale dedicato.