La Genova Design Week si amplia anche al design nautico diventando (Be)Design. La manifestazione, in programma dal 18 al 22 maggio, si arricchisce di un settore in cui la Liguria eccelle e sancisce la collaborazione con Confindustria Nautica.
«Quest’anno abbiamo voluto differenziare ancora di più l’evento genovese da tutte le altre manifestazioni analoghe, integrando nel Design il Blu Design, con l’intento di contribuire a sostenere la leadership della città nel mondo nautico», annuncia Elisabetta Rossetti, presidente del DiDe – Distretto del Design di Genova.
Grazie alla collaborazione con Clickutility Team, azienda genovese specializzata in iniziative business to business, la Design Week sarà vetrina per gli operatori del settore non solo verso il tradizionale consumatore. Viene predisposta, per i clienti nazionali e internazionali, una finestra sul “backstage” del settore per promuovere la cultura del Design e del Blue Design.
L’altra novità è l’estensione: dopo l’allargamento a Santa Maria di Castello il distretto del Design continua a crescere ampliandosi verso l’area del Sestiere del Molo. L’ampliamento del territorio comporterà un aumento dei palazzi, delle piazze e dei luoghi espositivi, dovuto anche all’incremento del numero dei partecipanti che spazieranno dai designer alle aziende produttrici, dalla nautica all’artigianato made in Italy. Come nell’edizione 2021 viene riproposta l’opportunità di partecipare all’evento direttamente negli showroom privati, con propri eventi e presentazioni. La formula della messa a disposizione di luoghi e non di spazi, resta una delle caratteristiche della manifestazione.
La bontà del progetto della Design Week, partito nel 2019, sta anche nei numeri economici legati all’area in cui è stato istituito il distretto del design (a Est di via Garibaldi), come ricorda Paola Bordilli, assessore comunale al Commercio e grandi eventi: «La manifestazione ha rappresentato uno dei primi punti del progetto centro storico di questa amministrazione. Un input arrivato dal territorio, dai privati e dalle categorie per arrivare alla strada migliore nell’ottica della rigenerazione urbana. Questo è ormai un evento consolidato, che è cresciuto come partecipazione contingente, ma anche come attività nella zona: 14 attività in più e 20 ventrine dal 2018, almeno cinque legate al bando “bonus caruggi” e ne sono previste altre».
Giunta alla sua terza edizione, nata dall’idea di un gruppo ristretto di professionisti che lavorano e gravitano attorno a piazza dei Giustiniani, centro nevralgico e cuore pulsante del Distretto del Design Genova, anche quest’anno la manifestazione si prefigge gli obiettivi di rigenerare una porzione di territorio e di ricercare, diffondere e valorizzare il design, facendone emergere il ruolo di catalizzatore di progetti di rigenerazione urbana ed espansione territoriale, mettendo insieme diverse realtà: creatività, cultura e industria.
Dopo il successo della seconda edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 12 mila visitatori e l’apertura di 12 nuove attività nel distretto, la manifestazione sostenuta da Comune di Genova, Camera di Commercio, Confcommercio Genova e Regione Liguria propone un nuovo tema idealmente legato al momento storico che stiamo vivendo: il tempo inteso come qualità e benessere dell’individuo e di sostenibilità. «Oggi il tempo di tutti è diversamente percepito da cui deriva l’estensione al mondo della percezione – afferma il presidente del DiDe – Distretto del Design di Genova – Il design si fonde e si specchia nel tema del tempo, ferma l’attenzione sull’istante che stiamo vivendo e lo trasforma in un’esperienza. L’epoca in cui viviamo molto spesso non ci permette di concentrarci su ciò che è attorno a noi, sulle bellezze che ci circondano. Il tema di quest’anno è pensato proprio per stimolare i sensi accompagnando il visitatore in un percorso tra design, tradizione, arte e cultura».
Per questa edizione della Genova BeDesign Week, Dide – Distretto del Design e Il Festival Del Tempo hanno indetto un bando internazionale per realizzare installazioni in alcuni spazi della manifestazione. Il tema è incentrato sulle relazioni tra tempo e spazio; la call è aperta a tutti, artisti, designer, architetti e creativi in genere. Per la selezione ci si avvarrà di una qualificata giuria di professionisti.
Cresce anche il coinvolgimento del dipartimento Architettura e Design dell’Università di Genova, che ha ampliato la modalità di partecipazione.
A Santa Maria di Castello si terrà l’evento “Caleidoscopio suono luce tempo”, una mostra evento promossa da Dide Genova a cura di Fortunato D’Amico e Chiara Ferella Falda. Per l’occasione 4 architetti dialogheranno con 14 artisti contemporanei.
Importante sarà poi il ruolo che anche In questa edizione rivestirà l’Ordine e la Fondazione degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori di Genova con iniziative culturali volte alla valorizzazione della professione dell’architetto, alla sensibilizzazione della collettività verso i temi dell’accessibilità e dell’inclusività, con il concorso “Contemporaneamente” ed all’approfondimento dei temi legati alla partecipazione attiva della popolazione nei processi di trasformazione della città e del territorio.
Andrea Benveduti, assessore regionale allo Sviluppo Economico dichiara: «Riqualificare i centri storici, non è soltanto necessario per salvaguardare la tradizione secolare delle nostre città, ma è azione doverosa per contrastare il degrado urbano. Per ridare vita a una parte di Genova, che nei decenni passati ha vissuto un periodo di grande sofferenza, iniziative come quella della BeDesign Week rappresentano un volano di indubbio successo per attrarre nuove ipotesi di sviluppo economico. Già nelle scorse edizioni, abbiamo apprezzato, per merito della creatività dei designer, la voglia di cittadini e turisti di stupirsi di fronte ai tesori nascosti dei palazzi storici genovesi diventati per l’occasione teatri di design, artigianato e performance. Ci auguriamo che questa terza edizione dia ulteriore impulso a un settore che è espressione del saper fare ligure in Italia e nel mondo».
Maurizio Caviglia, segretario generale Camera di Commercio di Genova, commenta: «Le prime due Design Week hanno innescato un processo virtuoso di rigenerazione urbana ed economica di una porzione importante del nostro centro storico, portando migliaia di visitatori in zone in cui gli stessi genovesi avevano qualche difficoltà ad addentrarsi. Oggi la manifestazione fa un grande salto di qualità ampliando ancora l’area dell’intervento e includendo il tema del design della nautica, in cui la Liguria è senza alcun dubbio un’eccellenza a livello globale. Idealmente, la BeDesign Week aspira a rappresentare un’anteprima primaverile della grande bellezza che il Salone Nautico porterà a Genova a fine estate».
Marina Porotto, presidente del gruppo giovani di Fipe Liguria, sottolinea: «C’è bisogno di progetti che portino cultura e diano una spinta al territorio e siano valore aggiunto per le imprese già presenti».