Avvio di seduta in cauto rialzo per le Borse europee. Londra apre praticamente invariata, con l’indice Ftse 100 a 7.466 punti, a Francoforte il Dax sale dello 0,41% a 14.332 punti mentre a Parigi il Cac 40 avanza dello 0,21% a 6.569. La Borsa di Milano guadagna lo 0,15% a 24.438 punti.
A Piazza Affari corrono Tim (+4,4%), alle prese con il riassetto e l’interesse degli investitori, e Generali (+1,7%), nel giorno della presentazione del programma presentato dalla lista di candidati del gruppo Caltagirone. Andamento positivo anche per Saipem (+1,3%), con l’approvazione dell’aumento di capitale da 2 miliardi e la manovra finanziaria per risanare i conti. Marciano in positivo anche Campari (+2,3%) e Terna (+2,4%). In terreno positivo le utility con Hera (+2%) ed Enel (+0,9%). Giù i bancari: Mediobanca (-1,1%), UniCredit (-0,9%), Bper (-0,6%), Intesa (-0,5%). Sul listino principale pesa l’andamento di Eni (-1,1%) e Tenaris (-1,2%).
Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 2,02%.
Petrolio in rialzo in avvio di giornata: il Wti passa di mano a 112,57 dollari al barile (+0,20%), il Brent è scambiato a 119,49 dollari in aumento dello 0,39%.
Per quello che riguarda i cambi, l’euro apre la giornata a quota 1,1028 dollari (+0,28%) ed a 134,20 yen (-0,25%).
In lieve calo l’oro: il metallo prezioso passa di mano in avvio di giornata, per il contratto spot, a 1.955,65 dollari l’oncia (-0,10%).