Le aule virtuali dell’Università di Genova, con l’iniziativa “Conosciamoci! – Imprenditori e imprenditrici incontrano i giovani” si aprono a start-up, cooperative e spin-off, per far conoscere ai propri giovani studenti, laureati, dottorandi di ricerca, ma anche a studenti delle scuole secondarie superiori, alcune delle imprese all’avanguardia nei settori dell’innovazione sociale, della transizione digitale e di quella ecologica.
Grazie alla collaborazione fra l’Ateneo genovese, Alleanza delle Cooperative, Confindustria Liguria e l’Ufficio Scolastico Regionale, oggi, venerdì 25 marzo, dalle 9,30 i partecipanti, dopo aver ascoltato quali sono i servizi a cui possono accedere per avere un concreto supporto per la realizzazione della propria idea imprenditoriale, potranno scegliere fra le tre tematiche della giornata, con la possibilità di poter passare da una all’altra, sulla base dei propri specifici interessi.
Nell’aula dedicata all’innovazione sociale, potranno conoscere alcuni protagonisti di start up che hanno ridisegnato con le loro imprese i servizi socio-educativi ad alto livello tecnologico, favorito un diverso livello di indipendenza delle persone anziane o con difficoltà fisiche o cognitive, oppure che hanno realizzato un marketplace dedicato alla nautica o creato giochi di società in scatola capaci di veicolare messaggi come la cultura della legalità.
Nell’aula dedicata alla transizione digitale i giovani potranno invece confrontarsi con chi: ha realizzato una piattaforma che gestisce, per conto dei ristoratori, la cantina dei vini in conto vendita; ha sviluppato una piattaforma di e-commerce che permette agli italiani all’estero di acquistare prodotti italiani, ovvero di portare il meglio del food italiano in America. E si può anche trovare chi ha fatto dell’analisi e monitoraggio geologico ambientale, o della Digital transformation con particolare attenzione alla sostenibilità, il cuore del suo business.
Nell’aula dedicata alla transizione ecologica i giovani saranno accolti da imprenditori ed imprenditrici che hanno creato un fertilizzante simbiotico per l’agricoltura biologica, un sistema alimentato ad idrogeno per l’approvvigionamento energetico della barca, hanno realizzato droni marini autonomi per il monitoraggio ambientale e la salvaguardia delle coste.
«Con questa iniziativa – dichiara Matteo Pastorino, prorettore al trasferimento tecnologico e rapporti con le imprese – prosegue la fattiva collaborazione dell’Università di Genova con Alleanza Cooperative, Legacoop, Confindustria Liguria e l’Ufficio scolastico regionale per offrire a studenti, laureati, dottorandi e dottori di ricerca la possibilità di un confronto diretto con imprenditrici e imprenditori che, condividendo le loro esperienze, potranno fornire preziosi consigli su come realizzare un’idea imprenditoriale».
«In questi anni abbiamo costantemente investito sulle opportunità dell’autoimprenditorialità. E il modello cooperativo ha spesso rappresentato la soluzione più adatta per dare risposte innovative alle nuove esigenze del mercato – spiegano Stefano Marastoni e Mattia Rossi per Alleanza delle Cooperative – In questa giornata, che si inserisce in un Protocollo d’intesa che da anni abbiamo siglato con l’Università, studenti e dottorandi potranno capire come sono nate queste imprese, trarne lo spunto per crearne di nuovo. E chi sarà colpito da una o più di queste esperienze potrà chiedere ulteriori incontri di approfondimento».
«La trasformazione di un’idea d’impresa in un’impresa vera e propria non è cosa semplice – osserva Giovanni Mondini, presidente Confindustria Liguria – per quanto l’idea possa sembrare originale, innovativa e con tutte le caratteristiche per soddisfare una domanda del mercato. Per questo motivo la testimonianza di chi ha superato con successo la delicata fase di passaggio dal sogno alla realtà è particolarmente preziosa e utile, per evitarsi possibili delusioni o per rafforzarsi nella convinzione di essere sulla strada giusta».