Ragazze e ragazzi di Fridays for Future organizzano a Genova una manifestazione «contro l’inazione dei governi nei confronti della crisi climatica» per venerdì 25 marzo. La manifestazione partirà da piazza Principe (dalla rotonda/uscita della Metropolitana) alle 9. È prevista una tappa del corteo in via Balbi 5, sotto la sede dell’Università di Genova, intorno alle 10.15, con un intervento della prorettrice alla Sostenibilità – prof.ssa Adriana Del Borghi. Tappa finale sarà piazza De Ferrari, sotto il palazzo della Regione.
«Il movimento Fridays for Future si legge in una nota – crede fortemente che le linee guide indicate dalla scienza siano l’unico percorso da seguire per far sì che si riesca a superare la situazione di emergenza climatica che stiamo vivendo. Emergenza e non crisi. Nel 2019 i ragazzi del movimento Fridays for Future hanno chiesto, insieme alle associazioni studentesche Idee Giovani UniGe ed UnigEco, che venisse sottoscritta la “Lettera di intenti sull’Emergenza climatica ed ecologica!”. A queste parole sono seguite azioni e l’impegno è stato rinnovato a febbraio di quest’anno, essendo stata presentata la “Strategia di neutralità climatica di UniGe”. Sarà inoltre importante l’intervento di alcune realtà studentesche, perché sono loro (=noi) la generazione che subirà le conseguenze delle scelte e dell’indifferenza di una classe politica inadeguata ad affrontare una sfida così importante. Manifestando contro l’inazione dei governi nei confronti della crisi climatica vogliamo anche evidenziare le cause e le connessioni tra guerra, pandemie e crisi economiche. Non può esserci pace senza giustizia sociale e climatica».
Gli organizzatori invitano «le persone che leggeranno questo articolo e vorranno aderire a questa manifestazione a voler utilizzare l’hashtag #Peoplenotprofit perché l’obiettivo dello sciopero è chiedere ai Paesi del “Nord del Mondo” risarcimenti climatici(=finanziamenti) alle comunità più colpite dell’emergenza climatica per compensare i danni provocati e ai loro leader fatti più concreti, e l’hashtag #Earthfor99 perché il 99% della popolazione mondiale subisce le conseguenze dirette dei cambiamenti climatici, mentre è solo l’1% rimanete (quella più ricca) che ne è direttamente responsabile».
L’Università di Genova comunica che «aderisce allo sciopero globale per il clima indetto per il 25 marzo, condividendone i principi e le finalità. La prorettrice alla sostenibilità dell’Università di Genova, prof.ssa Adriana Del Borghi, e la delegata per i cambiamenti climatici della RUS – Rete universitaria per lo sviluppo sostenibile, prof.ssa Michela Gallo, consegneranno simbolicamente ai manifestanti del movimento Fridays for Future Genova il documento relativo alla Strategia Climatica di UniGe già approvata dal consiglio di amministrazione».
(Con la collaborazione di Pietro Adorni)