Partenza in rialzo per le Borse del Vecchio Continente: Londra ha aperto in rialzo dello 0,2%. Positive dello 0,1% Francoforte e Madrid, con Parigi che ondeggia di qualche frazione sotto la parità. Avvio positivo anche per la Borsa di Milano: il primo indice Ftse Mib è in aumento dello 0,44%, l’Ftse All Share dello 0,42%.
Mercati azionari asiatici in generale rialzo, trainati dal listino di Tokyo che ha concluso in crescita del 3% anche grazie alla svalutazione dello yen, con la chiusura tonica di Wall street che ha fatto bene a tutte le Borse orientali.
A Piazza Affari occhi puntati su Poste Italiane (+1,5%), dopo i conti 2021 con risultati al di sopra degli obiettivi del piano e un utile netto record in crescita del 31% a 1,6 miliardi di euro. Bene anche Stellantis (+0,8%) che ha annunciato un accordo per la Gigafactory di batterie di auto elettriche a Termoli con Mercedes-Benz e TotalEnergies/Saft. Corre Iveco (+3%). Scatto di Tim (+2,9%), mentre cresce l’interesse per singoli asset del gruppo da parte di Cvc, secondo indiscrezioni. Ripiegano le utility e Atlantia (-0,47%), tra gli energetici sale Saipem in attesa del piano.
Lo spread tra i Btp e Bund apre questa mattina a 151,90. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 2,02%.
I cambi: la moneta unica del Vecchio Continente passa di mano a 1,1035 dollari (+0,05%) e a 133,66 contro lo yen (+0,32%).
Le quotazioni del petrolio salgono nuovamente questa mattina. Il contratto Wti segna un rialzo dello 0,22% a 109,51 dollari al barile mentre il Brent aumenta dello 0,24% a quota 115,76 dollari.