«Collaboriamo in Liguria con oltre cento di associazioni, direi con tutte le più importanti, però con questo accordo con l’Unione industriali di Savona abbiamo fatto un passo avanti: l’associazione entra nella valutazione della pratica, fa un prescreening e interpreta il bisogno del cliente, con il cliente verso la banca». Così Gialuca Guiatani, chief commercial officer di Banca Carige, commenta l’accordo che la banca ha stretto con l’Unione industriali di Savona
L’accordo, siglato oggi dallo stesso Guaitani, e da Angelo Berlangieri, presidente dell’Unione Industriali di Savona, istituisce un canale di accesso privilegiato per rispondere in maniera efficace ed efficiente a tutte le esigenze finanziarie delle aziende associate, con soluzioni di finanza agevolata e ordinaria, grazie a un lavoro di squadra tra Unione Industriali e Carige volto a ottimizzare il dialogo banca-impresa. Un dialogo e un rapporto fiduciario che possono promuovere e facilitare il ricorso al credito da parte degli industriali savonesi ma anche a sviluppare conoscenza e cultura in ambito finanziario e aziendale.
L’iter prevede che le imprese associate rivolgano le loro richieste direttamente all’Unione che farà una prima valutazione e provvederà ad attivare la banca che, a prescindere dal fatto che l’azienda richiedente sia già o meno cliente, metterà a disposizione un servizio di consulenza dedicato, finalizzato a: valutare le necessità finanziarie connesse alla realizzazione di specifici progetti, analizzare soluzioni mirate al miglioramento delle dinamiche economico/finanziarie dell’azienda, analizzare il quadro affidativo complessivo, approfondire tematiche di pricing in ottica di miglioramento del costo del funding nonché a esaminare qualunque tematica bancaria e finanziaria che sia funzionale all’interesse dell’impresa associata.
La banca si impegna inoltre a dare un riscontro all’impresa entro e non oltre 10 giorni lavorativi dal reperimento della documentazione necessaria.
L’intento è quello di fornire agli associati un’assistenza qualificata e a 360 gradi che valuti tutti gli aspetti gestionali, finanziari e di mercato dell’impresa e che garantisca al contempo tempi rapidi di risposta. L’accordo prevede anche l’impegno congiunto di organizzare webinar, seminari, convegni e in generale momenti formativi e informativi che possano accrescere la cultura e la consapevolezza degli imprenditori su tematiche di natura finanziaria, economica e manageriale.
«Il lavoro di squadra, la condivisione degli obiettivi e le sinergie operative create con le associazioni di categoria – precisa Guaitani – sono leve fondamentali per poter offrire un sostegno efficace ed efficiente alle imprese ed essere al loro fianco in un percorso comune di crescita. La collaborazione consolidata con l’Unione Industriali, che oggi si arricchisce e si rafforza, ci consente di fornire agli imprenditori una consulenza qualificata e a tutto campo che metta a loro disposizione gli strumenti necessari per concretizzare progetti di sviluppo e scelte strategiche tali da consentire un salto di qualità e una risposta adeguata alle sfide competitive che i nuovi scenari prospettano. Naturalmente siamo sempre disponibili a ulteriori accordi come questo. Con il territorio di Savona dialoghiamo da anni e oggi abbiamo fatto un passo ulteriore. Il momento è particolare, l’ennesimo momento particolare della nostra economia, e lavorare insieme aiuta l’imprenditore e il territorio. Siamo molto impegnati, con finanziamenti, con il sostegno ma soprattutto con l’ascolto, le nostre agenzie e i nostri consulenti sono a disposizione delle famiglie e delle imprese per aiutare a capire, dialogare, trovare insieme soluzioni. In questi anni ci siamo sempre stati, continuiamo a esserci, decisi, determinati, con tante iniziative, abbiamo da poco lanciato un plafond importante per il turismo, abbiamo un accordo per sostenere le imprese nell’interpretazione del Pnrr, dare concretezza a qualcosa che è importante ma va tradotto. Quindi con Cerved abbiamo fatto una convenzione e supportiamo l’impresa nella scelta, nella individuazione dei bandi e nella interpretazione degli stessi. Fino ad arrivare alla finanza che serve a sostenere gli investimenti».
«La collaborazione con Banca Carige – dichiara Angelo Berlangieri – s’implementa mettendo a disposizione delle imprese associate due importanti strumenti per la competitività, lo sviluppo e il miglioramento degli asset gestionali: l’accesso a un servizio di consulenza a 360°, reso in tempi certi, in materia finanziaria e di servizi bancari, il cui valore aggiunto consisterà nell’approccio valutativo del valore aggiunto più rilevante, l’impresa ed i suoi asset; l’accrescimento della cultura finanziaria ed economica mediante l’organizzazione, in partnership con la banca, di specifici momenti di formazione e approfondimento. L’elemento più importante dell’accordo è che è fondato sulla conoscenza del territorio e degli imprenditori. Gli strumenti sono quelli che un po’ tutti gli istituti di credito, con qualche differenza, mettono in campo, ma qui c’è una banca che conosce le imprese, gli imprenditori, i progetti, le esigenze del territorio. Spesso al di là dei numeri ci sono la storia e la sostanza di un ‘impresa che dalle carte non emergono».