Ricavi totali pari a circa 1.069,8 milioni di euro, in crescita del 2,7% rispetto al 2020, un ebitda adjusted pari a 52,9 milioni di euro (+9,3%) ed ebitda margin pari a 4,9%, un utile netto pari a 18,5 milioni di euro, in crescita di oltre il 50% rispetto al 2020. Questi i principali risultati di bilancio di esercizio 2021 approvati ieri sera dal consiglio di amministrazione di Orsero, società quotata su Euronext Star Milan e attiva nell’importazione e la distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi.
L’anno si è chiuso con una posizione finanziaria netta pari a 84,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 103,3 milioni a dicembre 2020 grazie alla generazione di cassa e pur in presenza di significativi investimenti.
«Tutti gli indicatori economico-patrimoniali sono in deciso miglioramento grazie al solido risultato della BU Distribuzione, a cui si affianca la significativa performance della BU Shipping che appare finalmente in tutto il suo valore strategico non solo sul fronte industriale ma anche nel ruolo di cash generating unit a supporto della crescita – commenta Matteo Colombini, co-ceo e cfo di Orsero – Sul fronte finanziario vanno sottolineati i significativi miglioramenti nella gestione del capitale circolante, che, unita alla generazione di cassa della gestione operativa, ci consente di avere una situazione patrimoniale molto solida che permette di pensare concretamente ad una crescita importante anche per linee esterne».
Il cda, considerato l’utile di esercizio di 7.011 migliaia di euro, ha deliberato di proporre all’assemblea un dividendo ordinario di 0,30 euro per azione (+50% rispetto al 2020), al lordo della ritenuta di legge, per ciascuna azione esistente e avente diritto al dividendo, con esclusione quindi dal computo di 327.514 azioni proprie oggi possedute dalla società, per un dividendo lordo complessivamente pari a circa 5.206 migliaia di euro.
«Siamo molto soddisfatti degli ottimi risultati conseguiti nel 2021 che confermano la bontà del nostro piano strategico e ci consentono di puntare con fiducia a raggiungere i traguardi ancora più ambiziosi definiti per il 2022 – sostiene la ceo Raffaella Orsero – Il gruppo ha raggiunto un livello di solidità del proprio core business che ci consente di guardare al futuro pensando alla crescita, consapevoli di poter fare fulcro su una base affidabile che riesce organicamente a dare buoni risultati in tutte le principali geografie in cui siamo presenti».
Sull’onda dei positivi risultati di bilancio, questa mattina il titolo corre in Borsa: dopo i primi scambi segna un +6,05% a 13,15 euro per azione.