Partenza positiva per le principali Borse europee: Francoforte guadagna il 2,36% con il Dax a quota 14.245 punti, Parigi sale del 2,04% con il Cac 40 a quota 6.484 punti. Londra è più contenuta con il Fste 100 che segna un +1,20% a 7.268 punti. In forte rialzo anche la Borsa di Milano, con il primo Ftse Mib che segna +2,28% a 24.035 punti.
Rimbalzano anche le Borse cinesi, (Shanghai +3,48%, Shenzhen +3,62%) e quella di Tokyo (+1,64%).
L’attenzione principale delle piazze europee e mondiali resta sul conflitto in Ucraina nell’attesa di spiragli di tregua mentre il presidente, Volodymyr Zelensky, ha parlato di colloqui con la Russia più realistici. Positivi tanto i future sull’Europa, quanto quelli su Wall Street. Tra i dati macro attesi dall’Istat i dati su prezzi al consumo di febbraio. Dagli Stati Uniti i prezzi all’import, le vendite al dettaglio di febbraio e le scorte di petrolio.
A Piazza Affari spiccano StMicroelectronics (+5,65%), Moncler (+5,29%), Nexi (+4,18%). Bene anche i bancari: Intesa Sanpaolo (+4,16%) e Mediobanca (+3,99%).
Euro in rialzo questa mattina nel cambio con il dollaro. La moneta unica vale 1,0981 dollari (+0,2%). Segno meno invece nei confronti dello yen, a 129,83 (-0,18%).
Torna a salire il prezzo del petrolio dopo il netto calo degli due ultimi giorni. Il Brent con consegna a maggio guadagna il 2,8% portandosi di nuovo abbondantemente sopra la soglia dei 100 dollari al barile a 102,7. Il contratto di aprile del Wti americano, che ha perso ieri oltre il 6%, è invece a 98,5 dollari, in rialzo del 2,1%.