Una serie di video in italiano e in inglese per raccontare Genova e i suoi musei, attraverso link di carattere prevalentemente enogastronomico. Si chiama Outfood – Superba per cibi e cultura ed è un progetto innovativo scaturito dalla collaborazione tra la Biblioteca Berio e Genova World, l’associazione culturale – nata da un’idea dell’enogastronomo Umberto Curti e dell’ambasciatrice di Genova nel mondo Luisa Puppo – che opera in stretta sinergia col Comune per promuovere la città a livello culturale, enogastronomico, turistico, in Italia e nel mondo.
«Valorizzare e divulgare l’immenso patrimonio culturale della nostra città – commenta l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – attraverso collegamenti inediti che ci riportano all’enogastronomia della tradizione genovese e ligure. Questo l’obiettivo del progetto. Un’idea originale e di grande efficacia per la promozione culturale, e non solo, di Genova, città con una storia importante, con cultura e tradizioni radicate, ma anche piatti prelibati e dai sapori unici che il mondo ci invidia».
Outfood – Superba per cibi e cultura porta alla scoperta di musei, biblioteche e palazzi storici, abbinando alla cultura un contenuto gastronomico o un oggetto legato al cibo, peculiari di Genova e della mediterraneità.
I video, che verranno pubblicati a cadenza mensile sul canale You Tube del Comune, Genova More Than This e sulle pagine Facebook Musei di Genova, Genova More Than This e Genoa Municipality, spaziano dalle Sale Paganiniane di Palazzo Tursi con la famosa ricetta dei ravioli di Paganini, alla collezione di mortai e ceramiche del Palazzo, al celebre dipinto La Cuoca di Bernardo Strozzi, conservato a Palazzo Bianco.
Questi e altri brevi filmati verranno lanciati a condivisione multicanale, anche in vista di particolari eventi cittadini, per arrivare anche a media e blogger italiani e stranieri, università, scuole, associazioni.
Un altro progetto di Genova World, collegato all’enogastronomia e con lo scopo di sensibilizzare a una “tutela valorizzante” delle tradizioni, attraverso significativi flash di sostenibilità agricola e di educazione alimentare, è #Assaggiatoridigenova: partirà in autunno e si articolerà in quattro incontri della durata di circa un’ora e mezza, che si svolgeranno nel punto-ristoro della Biblioteca Berio.
I quattro “gustincontri”, ciascuno dedicato a una tradizionale portata abbinata a vini Doc liguri, compongono il racconto di un menu genovese. Sono pensati per la cittadinanza e prevedono un numero massimo di 30 partecipanti.
Ognuno si comporrà di due fasi, la prima a cornice del piatto (storia, aneddoti), dei suoi ingredienti, dei caratteri olfatto-gustativi, mentre la seconda proporrà concretamente la degustazione: farinata (gialla), pesto al mortaio, stoccafisso, castagnaccio.
A fine iniziativa, i partecipanti al corso riceveranno l’attestazione simbolica di Assaggiatore di Genova.