Anche Ape-Confedilizia, per Genova, lancia la sua proposta a favore dei profughi in arrivo dall’Ucraina. Lo fa con il presidente Vincenzo Nasini che intende riprodurre il modello di collaborazione già avviato, per esempio, con gli studenti universitari.
«Come per gli studenti, l’associazione si propone da fare da tramite, consulente e garante, tra domanda e offerta – spiega Nasini – Ci rivolgiamo prima di tutto agli stessi profughi in arrivo dall’Ucraina, che in questi giorni molto spesso hanno chiamato il centralino della nostra associazione alla ricerca di un alloggio. Così abbiamo deciso che questa sorta di consulenza emergenziale possa diventare un riferimento fisso: chi lo vuole può chiamarci in sede, usare la chat del nostro profilo Facebook o inviare una mail. Noi ci impegniamo a prendere in consegna la richiesta e farci carico di contattare il versante dell’offerta. Abbiamo già mandato una mail informativa a tanti proprietari nostri associati».
L’invito a lasciare sul sito della Confedilizia il proprio contatto per la richiesta di alloggiamento. «Le richieste che abbiamo avuto fino a oggi da parte delle persone in fuga dall’Ucraina riguardano soprattutto Pegli, Sestri Ponente e Voltri per Genova. Poi anche Tigullio», conclude Nasini.
Per richieste si può contattare Ape Confedilizia ai numeri 010/565149 e 010/565768 o tramite mail a apege@apegeconfedilizia.org.