Parte da Genova, il 15 marzo dalle ore 16.30 alle 19, al Blue District di via del Molo 65, il ciclo di incontri intitolato «La transizione energetica: quale impatto economico?», organizzato dal Centro Studi Borgogna e dal Vinacci ThinkTank, che si pone l’obiettivo di fare il punto sul progetto di trasformazione che prevede il passaggio all’uso prevalente delle fonti rinnovabili.
Durante l’incontro, che si terrà in presenza, si parlerà de “La transizione energetica”, e delle decisioni di maggiore rilievo contenute nel Patto di Glasgow, in particolare dei nuovi obiettivi minimi di decarbonizzazione: un taglio del 45% delle emissioni di anidride carbonica rispetto al 2010, da attuarsi entro il 2030, e il raggiungimento di zero emissioni nette entro il 2050.
Avviano i lavori l’avv. Fabrizio Ventimiglia (presidente CSB) e Giancarlo Vinacci (head of advisory board di Assonautica Italiana/Unioncamere, già assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova). Modera il giornalista Massimiliano Lussana. Ne discutono, in qualità di relatori: Renato Boero presidente di Iren), Paolo Costa ( vicepresidente dell’Ordine Ingegneri Genova), Tonino Gozzi (presidente Duferco Italia Holding), Giovanni Mondini (vicepresidente di Erg S e presidente di Confindustria Liguria), Sonia Sandei (vicepresidente di Confindustria Genova, head of Electrification Enel) e Flavia Samorì (socio fondatore di EnerMia).
«I fatti drammatici di questi giorni – dichiara Ventimiglia – hanno già avuto effetto sul mercato dell’energia. Questa guerra ha provocato aumenti eccezzionali per la fornitura di energia. Il tessuto economico produttivo del nostro Paese, già provato dalla pandemia, rischia di subire un grave colpo. Per questo, abbiamo organizzato questo ciclo di incontri per fare un focus sul tema energia»
«Il nuovo ciclo di incontri, ideato con il Centro Studi Borgogna – precisa Vinacci – ha per obiettivo la ricerca delle vie percorribili affinché l’Italia possa rapidamente conquistare, o quasi, l’indipendenza energetica abbassando il costo dell’energia per garantire uno sviluppo sostenibile e consolidare il posizionamento industriale del nostro Paese».
L’evento è in fase di accreditamento presso l’Ordine degli ingegneri di Genova e patrocinato dalla Regione Piemonte, dai Comuni di Genova, Torino, Milano, da Confservizi Cispel Lombardia e dall’Ordine degli Ingegneri di Genova. È inoltre organizzato in presenza, con accesso gratuito, green pass obbligatorio e mascherina FFP2. Per partecipare è richiesta iscrizione tramite email a: iscrizione@centrostudiborgogna.it oppure chiamando il numero 02.36642658.
Sarà possibile seguire l’incontro anche dal canale Facebook, YouTube e LinkedIn del Centro Studi Borgogna (la diretta social non prevede il riconoscimento dei crediti formativi).