Mercoledì 16 marzo nuovo appuntamento con il ciclo di conferenze degli Amici dell’Acquario “Aperitivo scientifico”.
“Bitcoin e blockchain. Un breve tour sul mondo delle criptovalute” è il tema dell’incontro che avrà come relatore Marina Ribaudo del Dipartimento di Informatica, bioingegneria, robotica e ingegneria dei sistemi dell’Università di Genova.
L’incontro si svolge in presenza, alle ore 17 presso l’Auditorium dell’Acquario, e sarà visibile successivamente sul canale YouTube dell’Associazione o direttamente sul sito.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili e secondo le modalità previste dalle ultime disposizioni ministeriali.
Chi non mai sentito parlare di Ethereum e smart contract? O dei costi stratosferici pagati per diventare gli unici proprietari di artefatti digitali noti come Nft (Non Fungible Token)?
Questi sono solo alcuni esempi, probabilmente i più noti, di quello che si può costruire grazie a una struttura dati chiamata blockchain, descritta per la prima volta nel white paper di Satoshi Nakamoto “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System” che, nel 2008, presenta al pubblico la prima, e ancor oggi la più famosa, criptovaluta: i Bitcoin.
Durante l’incontro saranno illustrate le idee principali descritte nel white paper di Satoshi Nakamoto che negli anni successivi hanno stravolto il mondo della finanza e dell’arte, e che sono alla base di un nuovo web che alcuni chiamano il Web 3.
Si parlerà di criptovalute, blockchain e immutabilità, mining e double spending, smart contract e token, e del consumo energetico causato dall’infrastruttura decentralizzata che ha reso possibile tutto ciò.
Marina Ribaudo è docente presso il Dibris (Dipartimento di Informatica, bioingegneria, robotica e ingegneria dei sistemi) dell’Università di Genova.
Insegna sviluppo di Applicazioni Web nella laurea triennale in Informatica, il corso di Network Analysis e il modulo di Blockchain Technologies nella Laurea Magistrale in Computer Science.
I suoi interessi di ricerca sono nell’ambito delle tecnologie web in generale, con un particolare interesse verso le applicazioni per i cittadini (open data e smart disclosure) e per gli studenti (e-learning e accessibilità).