Si sono conclusi i lavori del primo stralcio del primo lotto funzionale dell’arginatura del fiume Magra, in corrispondenza della confluenza del torrente rio Maggio. L’importo totale dei lavori realizzati è di circa 1.360.000 euro. La progettazione e l’esecuzione dell’opera sono state interamente curate e finanziate dalla società Il Centro di Romito, sulla base della convenzione sottoscritta con la Regione Liguria.
Con la realizzazione del lotto funzionale è stata messa in sicurezza l’area su cui è stato realizzato il centro commerciale e mitigato il rischio da esondazione del fiume Magra di un’estesa parte del territorio di Romito Magra.
L’opera è costituita da un tratto di argine in terra della lunghezza di circa 270 metri, che si raccorda a monte con quello esistente in corrispondenza del Ponte Vecchio e prosegue verso il Rio Maggio. L’argine è caratterizzato da una larghezza in testa di 4 metri, e altezza media di ml. 8.00, lato fiume al piede dell’argine è stata realizzata una scogliera in massi.
L’intervento ha compreso anche la realizzazione di un tratto dei muri di sponda del torrente Rio Maggio, a partire dalla confluenza nel fiume Magra per un tratto verso monte di circa 37 metri, nonché la realizzazione di un’unica struttura arginale: argine in terra è stato raccordato all’argine in cemento armato del Rio Maggio.
Tale tratto è parte del progetto generale dell’arginatura prevista per la messa in sicurezza dalle piene del fiume Magra, con un tempo di ritorno di 200 anni, che interessa le località di Battifollo e Romito Magra, nei Comuni di Arcola e Sarzana, tra il ponte della ferrovia e il cimitero di Romito Magra di Arcola per uno sviluppo lineare di circa 1,5 chilometri. Per l’intervento complessivo la Regione Liguria ha già stanziato oltre 13,7 milioni di euro di cui sono già stati appaltati e consegnati interventi per 5,8 milioni. I restanti lavori di completamento verranno appaltati entro il corrente anno. L’opera sarà ultimata entro la prima metà del 2024.
«Oggi abbiamo terminato il collaudo delle opere di difesa idraulica che consentono di restituire a questa zona di Romito Magra la sua destinazione originaria, quella commerciale – ha commentato l’assessore Giacomo Giampedrone, in occasione del sopralluogo odierno – Questo è un intervento di difesa del suolo di Regione Liguria realizzato in collaborazione col privato, un investimento di quasi 850 mila euro, a cui ne seguirà un altro da parte di Regione Liguria, nella zona più a valle del tratto focivo del rio Maggio, di 5,8 milioni di euro. Questo territorio meritava attenzione dopo decenni di abbandono».