Ricavi consolidati pari a 98,1 milioni, in crescita del 119,5% rispetto ai 44,7 milioni del precedente esercizio. In Italia i ricavi salgono del 126,9%, da 41,7 milioni a 94,7 milioni. Così EdiliziAcrobatica, società specializzata in lavori di ristrutturazioni di esterni, quotata sul mercato Euronext Growth Milan (ticker EDAC) e su Euronext Growth di Parigi (ticker ALEAC), chiude l’esercizio 2021.
Sui numeri hanno inciso gli effetti del Bonus Facciate 90%, previsto dal decreto Rilancio a favore delle opere di miglioramento degli edifici, che hanno decisamente spinto al rialzo i risultati della società: l’incremento ha permesso di espandere sul territorio la base operativa. La società conferma la propria espansione anche nel mercato francese, grazie ai risultati della controllata francese EdiliziAcrobatica Sas, che nel 2021 ha registrato una crescita pari al 9,7% anno su anno, passando da 3,1 milioni nel 2020 a 3,4 milioni nel 2021.
Le sedi operative italiane dirette, al 31 dicembre 2021 hanno raggiunto quota 77, 18 unità in più rispetto alle 59 del 2020.
Sul fronte delle risorse umane, il gruppo a fine 2021 ha raggiunto complessivamente un organico di 1.392 persone (+33,7%), rispetto a 1.041 persone al 31 dicembre 2020, di cui 77 in Francia nelle città di Lione, Narbonne, Tolosa, Perpignan, Nizza, Montpellier e Marsiglia. Rilevante la crescita di circa il 37% degli occupati dalla capogruppo EdiliziAcrobatica, che al 31 dicembre 2021 impiegava 1.048 risorse, oltre 280 persone in più rispetto al 31 dicembre del 2020.
Riccardo Iovino, ceo e founder di EdiliziAcrobatica, commenta: «Nel corso dell’esercizio il nostro gruppo ha registrato ricavi record, più che doppi rispetto al 2020. Siamo stati bravi a capitalizzare le opportunità derivanti dagli incentivi messi in campo dal governo a sostegno del settore in cui operiamo, riuscendo a rispondere alle necessità di centinaia di nuovi clienti ogni giorno, nonostante le restrizioni e le difficoltà imposte dalla pandemia. Tra le chiavi di questo successo voglio citare l’impegno e la dedizione delle nostre risorse umane, senza le quali non sarebbe stato possibile conseguire risultati di questa portata, ma anche la bontà di un modello di business che ha dimostrato un grande potenziale di crescita sia nel nostro Paese che all’estero, e in Italia in particolare, anche per mezzo del bonus facciate, ha fortemente incrementato la sua rete e la sua base operativa sul territorio».