Avvio in rialzo per le Borse europee nel giorno della Fed, con gli investitori in attesa delle mosse sulla politica monetaria. Sotto i riflettori anche le tensioni geopolitiche con i venti di guerra che spirano tra Ucraina e Russia. Avanzano Parigi (+0,93%), Francoforte (+0,99%) e Londra (+0,89%). Sale anche la Borsa di Milano, con il Ftse Mib che segna +0,75% dopo le prime contrattazioni.
Chiude in rosso la Borsa di Tokyo, scesa al livello più basso da oltre un anno: l’indice Nikkei dei titoli guida segna un ribasso dello 0,44% a 27.011,33 punti.
A Piazza Affari svetta Tod’s (+10%) dopo la pubblicazione dei ricavi 2021. Salgono anche i titoli legati al settore energetico, Saipem (+3,28%) e Tenaris (+2,72%), recupera Leonardo dopo la chiusura in rosso di ieri sera (+2,31%).
Le tensioni in Ucraina mantengono alte le quotazioni del petrolio sui mercati. Il greggio Wti del Texas resta a quota 85 dollari raggiunta dopo il +3% visto ieri e scambia a 85,5 dollari (+0,01%). Il Brent del Mare del Nord passa di mano a 88,4 dollari (+0,21%).
Sul mercato delle valute, l’euro scambia a 1,1294 dollari (-0,06%). Lo yen tratta a 113,90 sul dollaro e sull’euro a 128,70.
Lo spread tra Btp e Bund apre in calo a 135 punti. In calo anche il rendimento del decennale italiano che scende all’1,27%.