Sono numerose le iniziative che il Gruppo Iren ha attivato per rimarcare la vicinanza a tutti i propri clienti (circa 2 milioni fra mercato libero e mercato tutelato) contro il rincaro dei costi di luce e gas.
Grazie anche al dialogo avviato negli scorsi mesi con le associazioni dei consumatori, sono partite da subito azioni concrete di sostegno alla clientela, come la possibilità di ricorrere, già prima dell’intervento governativo, alla rateizzazione a condizione di maggiore favore per bollette che rendano difficoltosi i pagamenti da parte delle famiglie.
La rateizzazione delle bollette è un’opportunità che Iren da sempre offre ai propri clienti (nel solo anno 2021 ne sono state attivate oltre 20 mila) e che in questo inizio d’anno l’azienda ha riproposto con condizioni di maggior favore. Iren si è ulteriormente adeguata ai provvedimenti governativi dal 1° gennaio 2022, rafforzando i canali di contatto (numero verde, sportelli, sito web, canali social) nell’assistere la clientela e adempiere alle nuove disposizioni, facilitando ancor più la comprensione delle stesse.
Inoltre nel mese di dicembre è stata lanciata un’offerta particolarmente vantaggiosa (Fisso & Basso) con prezzo fisso dedicata ai clienti ancora in regime di maggior tutela sull’energia elettrica (coloro che sono stati maggiormente colpiti dall’aumento della materia prima), attivabile direttamente sui canali on line.
I numerosi clienti che hanno già aderito all’offerta nel mese di dicembre disporranno di un prezzo dell’energia elettrica pari a quello antecedente i primi rincari significativi di ottobre e saranno ancor più al riparo degli ulteriori rincari previsti nel mercato di tutela per il primo trimestre 2022.
Nonostante la difficile situazione del settore energetico a livello globale, i clienti Iren che hanno aderito nel tempo al mercato libero energia elettrica (circa 800 mila) grazie alle offerte proposte dall’azienda, tra cui quelle che prevedono un costo fisso, non hanno finora sùbito significativi rincari in bolletta, bensì hanno goduto di un risparmio medio annuo stimato (primo semestre 2021 / primo semestre 2022) di circa 170 euro ad utenza.