In Liguria sono 653 i cantieri avviati per l’ottenimento del Superbonus 110%. I dati sono stati raccolti da Enea e diffusi da Roberto Traversi, deputato del Movimento 5 Stelle.
Il gruppo parlamentare dei pentastellati sottolinea la bontà dell’abolizione del limite Isee sulle case unifamiliari chiesta dal Movimento.
“A fronte delle modifiche richieste – si legge nella nota – i dati di novembre sul Superbonus 110% diffusi da Enea confermano il successo della nostra maxi agevolazione: con 69.390 cantieri aperti e 13,1 miliardi di detrazioni previste a fine lavori a cui si aggiungono le 30.000 nuove imprese nate nel settore delle costruzioni in due anni e i 132.000 posti di lavoro creati nello stesso periodo. Grazie alle modifiche effettuate potranno godere dei benefici tutti e 35.542 cantieri unifamiliari e il 25% dei lavori che a novembre non era ancora completato potrà essere fatto senza rischiare di perdere le agevolazioni”.
Per la Liguria si parla di 318 edifici unifamiliari. “Ricordiamo inoltre la notevole riduzione degli impatti ambientali dell’edilizia residenziale: 28% di emissioni di gas serra tagliate in più rispetto agli altri bonus edilizi, come confermato da una recente ricerca dell’Ance”.
Nelle due tabelle qui sotto si può vedere la differenza tra la situazione nazionale e quella ligure
Per quanto riguarda la Liguria, la percentuale di lavori realizzati è inferiore rispetto al dato nazionale. La regione è più indietro soprattutto sui condomini (53,9% contro 62,9%). L’investimento medio è più basso per i condomini, mentre è più alto per gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti.