«Credo che continuare a criticare ogni scelta che si fa per cambiare questa città non sia l’approccio più corretto. Se c’è bisogno di approfondimenti ovviamente li facciano, non è un tema diretto di Regione». Lo ha detto il governatore ligure, Giovanni Toti, a margine di una conferenza stampa, a proposito dello spostamento dei depositi chimici del porto di Genova da Multedo a Sampierdarena.
Potrebbe arrivare oggi la decisione definitiva del comitato di gestione dell’Autorità portuale. Alle contestazioni sollevate degli abitanti di Sampierdarena, in centinaia ieri in coda per firmare contro lo spostamento, e da alcuni terminalisti, si sono aggiunti i dubbi dell’Enac.
«Di spostare i depositi chimici si parla da un trentennio − dice Toti − tutti quelli che oggi si stracciano le vesti, sono coloro che hanno promesso alla città cose che non sono mai avvenute. E potrei elencare non solo i depositi chimici, ma anche recupero di aree portuali, concessioni che sono state firmate dell’amministrazione Signorini e Bucci, il recupero di parti della città».