La giunta regionale ha approvato oggi la convenzione, nell’ambito del Progetto europeo Intermed e con il supporto di Fondazione Cima, centro di competenza per il rischio di incendio boschivo e idrogeologico, per la realizzazione del progetto pilota che ha lo scopo di gestire e ridurre il rischio di incendi in zone di interfaccia urbano-rurali attraverso l’identificazione di modi efficaci per ridurre la vulnerabilità degli spazi abitati.
«Si tratta di interventi volti a mettere in sicurezza le zone abitate a rischio – ha detto l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone –. La Fondazione Cima ha individuato il Comune di Casarza Ligure come Comune pilota, visto che ha un rischio di incendio elevato, per gli interventi previsti dal progetto Intermed, implementando l’efficacia dell’azione di spegnimento del sistema regionale in caso di incendio boschivo. L’intenzione è anche quella di acquistare una vasca mobile di appoggio al servizio elicotteristico regionale che servirà a tutta la vallata».