In attesa del via libera di Aifa, atteso nelle prossime ore, e delle indicazioni ministeriali, la Regione si porta avanti per organizzare le vaccinazioni anti Covid per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Ieri un incontro tra il presidente Giovanni Toti, il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi e i rappresentanti dei pediatri di libera scelta, Alessandro Giannattasio (segretario generale Federazione Cipe-SisPe-SinsPe), Giorgio Conforti (vicesegretario regionale e responsabile nazionale vaccini Fimp Liguria) e Riccardo Campus, segretario regionale e presidente provinciale Snami.
«Stiamo lavorando per poter essere pronti a partire entro la metà di dicembre – afferma Toti – grazie alla disponibilità dei pediatri. La platea dei bambini nella fascia di età 5-11 anni è di poco meno di 80 mila minori in Liguria. Nelle prossime ore Alisa avvierà il confronto con tutte le Asl per individuare, in collaborazione con i Distretti, hub dedicati e adeguatamente attrezzati per accogliere i bambini, in cui organizzare le vaccinazioni dei più piccoli. All’interno saranno certamente presenti i pediatri che, avendo un rapporto costante e di fiducia con i genitori, potranno accoglierli insieme ai figli più piccoli, rispondendo ad ogni domanda per sciogliere ogni possibile dubbio».
Intanto prosegue in leggera crescita il trend delle nuove vaccinazioni: «In Liguria sono state 9.170 le terze dosi somministrate e 12.326 le prenotazioni nelle ultime 24 ore – dice Toti – Per quanto riguarda le prime dosi sono state 825 quelle somministrate in un giorno, oltre a 466 prenotazioni. Nella settimana dal 9 novembre al 16 novembre le prenotazioni per le terze dosi erano state 58.794, nella settimana dal 16 al 23 novembre 120.768, mentre nell’ultima settimana sono state 99.673. Un trend certamente positivo che testimonia come i liguri abbiano capito quanto sia importante mettersi in sicurezza in un momento difficile della pandemia».
Da oggi via libera anche alle terze dosi per la fascia 18-40 anni, tramite tutti i canali disponibili: «La prenotazione verrà automaticamente programmata dopo almeno 150 giorni (5 mesi) dal completamento del ciclo con la seconda dose o con la monodose nel caso del vaccino Johnson&Johnson, come da indicazioni del ministero della Salute», ricorda il governatore.
Sempre da oggi è possibile accedere senza prenotazione alle linee dedicate nei diversi hub della regione ma soltanto per chi effettuare la prima dose oppure per le categorie per cui è previsto l’obbligo vaccinale che devono effettuare le terze dosi (sanitari anche amministrativi, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia compresa quella penitenziaria, personale del soccorso pubblico). Per tutti gli altri cittadini che devono ricevere la dose booster sarà invece necessario effettuare la prenotazione attraverso i canali dedicati.