Sono state messe a dimora questa mattina in Piccapietra otto querce da sughero, donate a Genova da JTI Italia e dall’organizzazione onlus Save the planet Aps.
«Inizia l’opera di rigenerazione urbana di piazza Piccapietra – spiega l’assessore comunale all’Urbanistica Simonetta Cenci – e lo fa con piccole azioni di inserimento puntuale di piante e arbusti atti a valorizzare le vasche esistenti. La Forestazione urbana è intesa come la progettazione e lo sviluppo di aree verdi urbane e periurbane, in cui la natura vuole essere un’attrice importante dei prossimi interventi urbanistici, la protagonista di questo paesaggio urbano. Nella nostra città progettare nuove aree è importante, ma lo è anche sviluppare nuove aree verdi rivalorizzando e riappropriandosi di quelle esistenti, contribuendo così anche al miglioramento della qualità ambientale».
Questa prima messa a dimora è il primo passo di una collaborazione tra il Comune di Genova e l’assessorato all’Urbanistica e l’organizzazione Save the planet che si concluderà nei primi mesi del 2022 con la donazione di altre 100 piante per la città.
Le sughere sono state messe a dimora dalla cooperativa Il rastrello.
Piazza Piccapietra è al centro di un progetto di rigenerazione urbana che prevede, tra gli altri interventi, anche la realizzazione di una piazza fiorita con alberi in largo XII Ottobre, piante in largo San Giuseppe, un piccolo teatro a fianco del Carlo Felice.
Questa prima messa a dimora è il primo passo di una collaborazione tra il Comune di Genova e l’assessorato all’Urbanistica e JTI Italia, in partnership con Save The Planet che si concluderà nei primi mesi del 2022 con la donazione di altre 100 piante per la città.