Leonardo ed Elettronica hanno siglato un accordo che si propone di consolidare la cooperazione strategica di lungo periodo tra le due aziende a sostegno della crescita delle tecnologie sovrane nazionali. Le aziende, sulla base della complementarietà delle rispettive competenze distintive, svilupperanno congiuntamente soluzioni e offerte per rispondere in modo efficace alle crescenti sfide che si prospettano sui mercati nazionale, europeo e internazionale. Leonardo ed Elettronica proporranno a favore del cliente nazionale soluzioni integrate – sistemi di Elettronica e piattaforme/sistemi di Leonardo – già presenti in portafoglio o loro evoluzioni tecnologiche per meglio rispondere alle esigenze del cliente.
La governance dell’accordo è assicurata dall’istituzione di uno steering committee permanente al fine di garantire il pieno raggiungimento delle finalità della partnership. Il comitato è composto dai rispettivi vertici aziendali e si pone il compito di definire le linee guida strategiche per lo sviluppo dei piani e delle roadmap evolutive della collaborazione.
«Grazie all’accordo – sottolinea Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo – sarà possibile raggiungere un significativo miglioramento nella sinergia industriale e propositiva tra i due principali player nel settore Difesa & Sicurezza domestico per fornire ai clienti le migliori soluzioni possibili. La sigla della partnership è volta al consolidamento e rafforzamento del core business di Leonardo, in linea con le direttrici che guidano il piano strategico di crescita sostenibile di lungo termine Be Tomorrow 2030».
Enzo Benigni, ceo e presidente di Elettronica spa, precisa che l’operazione «rinnova e conferma il ruolo di champion nazionale di Elettronica nei sistemi di Difesa Elettronica. È la dimostrazione che il patrimonio di conoscenza e professionalità qualificate dell’industria nazionale, in cui risiede una parte importante della sovranità tecnologica italiana, può e deve procedere congiuntamente per affrontare le sfide globali e sostenere lo sforzo di autonomia strategica nazionale».
In base alla partnership, tra le aree di interesse strategico sono state identificate quelle navale ed avionico, sia ala fissa che ala rotante. In tale perimetro sono state concordate le “golden rules” per la condivisione dei bisogni di mercato, sulla base degli scenari, al fine di indirizzare congiuntamente le call Nato, europee European Defence Fund/European Defence Industrial Development Programme e le opportunità del mercato nazionale della difesa per sistemi navali, elicotteri, piattaforme aeree manned e unmanned.