Avvio sopra la parità per le principali Borse europee. La Borsa di Milano apre con il Ftse Mib in crescita dello 0,61%, mentre l’Ftse All share un rialzo dello 0,57%. Nel resto del continente, Londra ha aperto in rialzo dello 0,3%, Parigi positiva dello 0,4% e Francoforte dello 0,1%.
Sul fronte asiatico, Tokyo segna un aumento dell’1,8%.
A Piazza Affari, che guarda anche allo spread a 103 punti base, Cnh, Banco Bpm e Tenaris salgono di due punti percentuali, con Unicredit e Intesa in aumento di poco più dell’1%. Cauta Leonardo, in aumento di circa un punto percentuale dopo lo scivolone di ieri a quota 6,7 euro. Fuori dal paniere principale, Gismondi 1754 vola a +7,1% dopo i positivi risultati dalle vendite del terzo trimestre dell’anno, che superano anche i dati pre-Covid.
Quotazioni dell’oro in lieve calo sui mercati, con il prezzo spot del metallo prezioso che segna 1.791,58 dollari l’oncia, con uno -0,24%.
Ancora in salita le quotazioni del petrolio: il greggio Wti con consegna a novembre sale sopra gli 82 dollari al barile (82,04 dollari, +0,89%). In rialzo anche il Brent con consegna a dicembre che arriva a 84,83 dollari al barile (+0,99%).
Euro in rialzo in avvio di giornata sui mercati valutari. La moneta unica europea passa di mano a 1,1605 dollari, con un guadagno dello 0,07% (1,1597 dollari ieri dopo la chiusura di Wall Street) e a 132,48 yen con una crescita dello 0,47%.