Il severo maltempo sulla Liguria sta provocando forti disagi per chi si sposta in autostrada: sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce si è resa necessaria la chiusura del tratto compreso tra il bivio con la A10 Genova-Savona e Ovada in direzione di Gravellona Toce, a causa di uno smottamento, dovuto alle forti precipitazioni che stanno interessando la zona nelle ultime ore, che si è verificato al km 22 in prossimità della galleria Broglio.
All’interno del tratto chiuso il traffico è bloccato e ci sono 4 km di coda. Sempre a causa delle precipitazioni, la SS456 del Turchino è stata chiusa in via precauzionale. Pertanto, agli utenti provenienti da Genova/Livorno e diretti a Milano, si consiglia di percorrere l’autostrada A7 Serravalle-Genova. A coloro che provengono da Savona e sono diretti a Milano e Torino, invece, si consiglia di percorrere l’autostrada A6 Torino-Savona, anche se pure lì ci sono diversi problemi. Sul luogo dell’evento sono presenti la polizia stradale e il personale di Autostrade per l’Italia.
Tenuto conto che anche la statale del Turchino è chiusa per maltempo, l’unico collegamento col Piemonte resta percorribile la strada del Termo con qualche difficoltà per gli allagamenti.
Autostrada dei Fiori rende noto che è stato riaperto al traffico il tratto dell’autostrada A6 Torino-Savona in direzione sud tra lo svincolo di Ceva e l’interconnessione con l’A10 Genova–Ventimiglia di Savona.
Tecnici e maestranze dhanno lavorato in condizioni definite “estreme” dall’azienda per realizzare un by pass tra lo svincolo di Altare e la progressiva km 118 verso Savona che ora consente il flusso del traffico in entrambe le direzioni lungo la carreggiata Nord in doppio senso di marcia.
Il tratto autostradale in direzione Sud tra lo svincolo di Ceva e l’interconnessione con l’A10 Genova–Ventimiglia di Savona era stato chiuso stamattina per la presenza, su parte della carreggiata, di detriti e fango a seguito dello straripamento di un rio che, per le straordinarie precipitazioni odierne, ha variato il suo percorso.
Tecnici e geologici stanno monitorando l’area e in particolare la portata del rio e del canale di raccolta adiacente l’autostrada.
Sono attualmente in corso le operazioni di sgombero da fango e detriti del tratto autostradale in direzione sud al fine di renderlo nuovamente agibile.