Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. Il Ftse Mib guadagna lo 0,73% a 26.157 punti. Tra i titoli in evidenza Leonardo (+1,81%), Unicredit (+1.58%) e Tenaris (+1,51%). In calo A2A (-1,09%).
Apertura positiva per le principali Borse europee. La migliore è Francoforte (+1,08%) a 15.699 punti, con le elezioni, seguita da Londra (+0,91%) a 7.115 punti nei primi minuti di contrattazione, Parigi (+0,68%) a 6.683 punti.
In ordine sparso le principali Borse asiatiche, piatta Tokyo, col Nikkei per nulla mosso (-0,03%). Tra gli appuntamenti in calendario, l’intervento della presidente della Bce, Christine Lagarde, in audizione al Parlamento europeo, che il giorno dopo terrà il discorso inaugurale del Forum della Bce, che si terrà online, con la presenza, tra gli altri, del governatore della Fed, Jerome Powell. Tra i dati macroeconomici attesi in giornata, nel pomeriggio ci saranno quelli sugli ordini di beni durevoli negli Usa e sull’attività manifatturiera della Fed di Dallas, entrambi stimati in rialzo.
Balzo del petrolio sui mercati asiatici. L’aumento della domanda, a cui non sta facendo riscontro un’adeguata risposta della produzione, spinge il Wti americano con consegna a novembre a 74,97 dollari al barile, in rialzo dell’1,34%. Il Brent si è avvicinato agli 80 dollari, salendo fino a 79,52 dollari, il massimo da 3 anni a questa parte.
Nei cambi l’euro è poco mosso questa mattina sui mercati valutari internazionali. La moneta unica vale 1,1721 dollari, con una variazione minima di +0,01%.Con lo yen scambia a 129,73, pari a -0,03%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto a 101 punti base. Il rendimento è a +0,77%