«Alle parole facciano seguito i fatti e le minacce di metter mano al catasto per aumentare la già smisurata pressione fiscale sugli immobili non vengano attuate». Lo ha detto Vincenzo Nasini, presidente di Confedilizia Genova, in occasione del convegno del Coordinamento Legali Confedilizia, giunto alla 31esima edizione, che si è tenuto a Piacenza il 18 settembre scorso. Al convegno gli esponenti di due partiti di maggioranza, Lega (Claudio Borghi) e Forza Italia (Maurizio Gasparri) hanno confermato la loro netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di riforma del catasto e, si legge in una nota di Confedelizia Genova, nelle ultime ore il no alla riforma del catasto è stato manifestato con nettezza anche dal Movimento 5 Stelle.
«Per Genova e la Liguria – ha spiegato Nasini – la riforma del catasto potrebbe diventare l’ennesima stangata mascherata da riforma. In questi anni ne abbiamo già viste tante di questo genere».