Avvio di seduta in negativo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha aperto in calo dello 0,37%. Pochi i rialzi nel listino principale: Azimut Holding (+1,07%) è la migliore. In calo Snam (-0,99%), Bper Banca (-0,76%).
Anche le altre piazze europee sono tutte in calo nelle prime battute della seduta: Londra ha aperto in ribasso dello 0,45%, con Parigi che segna l’identica contrazione iniziale. Fiacca anche Francoforte, negativa dello 0,55%.
L’attesa per l’avvio del vertice tra i banchieri centrali di Jackson Hole, i toni duri dell’amministrazione Usa verso la Cina e il rialzo dei tassi da parte della Banca centrale della Corea del Sud non hanno aiutato le Borse asiatiche. Il listino di Tokyo si è mosso attorno alla parità.
Prezzi ancora in calo questa mattina per il petrolio. Il Wti americano con consegna ad ottobre perde lo 0,57% e si porta a 67,97 dollari al barile, mentre il Brent quotato a Londra è a 72,0 dollari, in ribasso dello 0,35%.
Nei cambi l’euro è stabile rispetto al dollaro nei primi scambi della mattinata. La moneta unica vale 1,1767 dollari, con un calo quasi impercettibile dello 0,04%.
Poco mosso anche il rapporto con lo yen a 129,43 (-0,06%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e il corrispondente Bund tedesco ha aperto in aumento a 109 punti base. Il rendimento è a +0,67%.