«La ritirata dall’Afghanistan ha assunto le dimensioni di una vera e propria inversione di rotta. Una fuga senza dignità, con l’aggravante dell’abbandono di molte persone che con l’Occidente avevano collaborato e che nei nostri valori avevano creduto». Lo scrive il cofondatore di Coraggio Italia e governatore ligure Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook.
«Non avremmo dovuto combattere per Kabul – spiega Toti – avremmo dovuto restare e combattere proprio per i nostri valori: uguaglianza tra donne e uomini, diritto a una adeguata formazione, libertà di culto e di scienza, insomma il diritto alla democrazia. Questi valori o valgono ovunque o non valgono da nessuna parte. Perché nel mondo oggi ci sono donne che non sono più sicure che verrà impedito a qualcuno di costringerle a indossare un burqa o a sposare una persona che non vogliano.
E ancora più grottesche suonano le parole di tanti politici che ascolto in tv parlare di proteggere i diritti degli afghani mentre gli aerei decollano, abbandonandoli a terra».
«Se gli Stati Uniti, l’Unione Europea, la Nato esistono ancora- conclude il post di Toti – battano un colpo, con il coraggio e la determinazione necessarie. Oppure tacciano per sempre perché avranno perso ogni credibilità e francamente anche un po’ di dignità»