Il nuovo ospedale del ponente genovese sulla collina di Erzelli si farà e la Regione Liguria stanzierà le risorse per l’acquisto delle aree, ora di proprietà di Ght, nel bilancio del 2022. Lo ha spiegato il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti, intervenuto nell’aula del consiglio regionale in risposta all’opposizione.
«La Regione Liguria – ha spiegato Toti – ha confermato anche in sede governativa, pochi giorni fa, l’intenzione di usare l’area di Erzelli per la realizzazione del nuovo ospedale del Ponente a Genova nell’ambito dei progetti del Pnrr: abbiamo presentato la proposta di costruire su quella collina un Irccs a indirizzo tecnologico, il primo in Italia. Ci siamo confrontati su questo con Palazzo Chigi e i ministeri degli Affari Regionali, della Salute e dell’Economia».
Se non arrivassero i soldi da Roma «per la costruzione dell’ospedale di Erzelli, ha aggiunto Toti, «potremmo scegliere tra alcune formule: una potrebbe essere la costituzione di un’azienda ospedaliera autonoma assieme all’ospedale Villa Scassi, un’altra il partenariato pubblico-privato che potrebbe impegnare il privato nell’acquisto delle aree e nella costruzione, risparmiando i soldi pubblici stanziati nella precedente gara, andata deserta».
«Impegnare oggi quei soldi per comprare un’area, non sapendo ancora quale sarà la formula di copertura dei costi di quell’ospedale – ha concluso Toti – mi sembra che non abbia molto senso. Impiegheremo le somme necessarie nel prossimo bilancio del 2022, sperando di avere risorse anche dal governo».


























