Non bastano due coppie di intercity aggiuntivi sulla Milano-Ventimiglia e sulla Genova-Torino per far fronte alla prossima chiusura della A10 tra i caselli di Pra’ e Genova Aeroporto.
«È un punto di partenza, ma vorremmo sapere con quale personale si pensa di coprire il servizio. In Liguria sono operativi 275 capitreno e 324 macchinisti, insufficienti per far fronte ai treni aggiuntivi, anche considerando il periodo di ferie. Già ora sono impegnati i trasfertisti per coprire alcune linee – spiega Laura Andrei, segretario generale Filt Cgil Liguria – con Trenitalia abbiamo una vertenza aperta proprio sul fronte assunzioni, si parla di un piano a settembre. Troppo tardi per rispondere alle criticità del territorio».
E in attesa della conferma da parte del governo dei collegamenti aggiuntivi, il sindacato chiede un piano strutturale che vada oltre la chiusura della A10.
«Dovremmo convivere con cantieri e disagi ancora per anni – afferma la sindacalista – Pensare a un piano straordinario solo per agosto è riduttivo e insufficiente. Servono investimenti e risorse strutturali per il settore ferroviario».